REINA 5,5 Rimane impietrito dall’immobilismo di Britos sul primo gol del Chievo (non si aspettava il non intervento del compagno) e non riesce ad avere il guizzo per anticipare Paloschi che lo beffa. Sul secondo gol è ingannato dal pallone che Berahmi non riesce ad intercettare in scivolata e si fa passare la sfera sotto le gambe, non avendo la possibilità di vedere bene la palla. Due errori non gravi, ma poteva fare meglio, almeno in una delle due circostanze. Ottime le parate sul tiro cross di Dramè e sulla conclusione dalla distanza di Radovanovic (con Therau che sulla ribattuta spara per fortuna alto).Gioca sapientemente la palla con i piedi (ma questo lo sapevamo già). Così…così…la sua prestazione. I veri errori sono di Britos e di Maggio, ma lui non riesce a metterci la pezza.
MAGGIO 4,5 Allora…ricordo di Maggio : in fase difensiva…1) errore in marcatura sul secondo gol (angolo regalato da lui tra l’altro) 2) passaggio all’indietro di testa a Reina sbagliato, mette Paloschi solo davanti alla porta…ci salva un palo clamoroso 3) non chiude su Therau dopo la respinta di Reina su tiro di Radovanovic..per nostra fortuna Therau tira incredibilmente alto…per il resto si limita a tenere la posizione su Sestu…in fase offensiva si propone poco…e fa bene perché non gli riesce mai un dribbling (e lo sapevamo già), mai un cross (e lo sapevamo già)….e cicca due controlli in corsa…con Callejon che in pratica lo lancia verso la porta con molto spazio….e che vulimm parlà….giudico la prestazione di ieri e mi auguro che sia la peggiore della stagione…
ALBIOL 7 Mezzo voto in più perché nel disastro difensivo lui non c’entra e la sua esperienza gli consente di non commettere errori, bravo in appoggio all’azione offensiva (un paio di lanci lunghi pregevoli), insuperabile di piede, di testa e negli anticipi, è l’unico a garantire sicurezza al reparto e dirige l’impostazione dalle retrovie. Nonostante la poca abitudine al campionato italiano sembra essersi subito adattato e sarà indispensabile per tutta la stagione…anzi ce ne servirebbe un altro come lui….casomai un po’ più rapido…torniamo sul mercato please….anche se di mostri nel ruolo in vendita non ce ne sono…ma se Benitez ha chiesto Rami o Skrtel (ed anche altri) un motivo ci sarà…
BRITOS 5 Infondo commette un errore solo, ma determinante, anche se non pesa sul risultato finale, ma mette ansia e apprensione in una gara dominata per i primi 23 minuti. Non va incontro alla palla, si addormenta, come gli capita ogni tanto e si fa anticipare da Paloschi, lasciando di stucco Reina e facendo infuriare Benitez che lo “cazzea” a dovere, cercando di svegliarlo dal torpore e di riprenderlo dalla delusione. Dopo non sbaglia più, nonostante qualche pregiudizio. Se vuole continuare a giocare da titolare e spesso deve limitare le dormite. Buon risveglio….
ZUNIGA 6 + Sannino gli dedica un’attenzione particolare, piazzandogli Hatemaj alle costole e facendolo costantemente raddoppiare (spesso da Therau) e triplicare per limitarne le discese in avanti ed evitare gli scambi con Insigne. Zuniga viene imbrigliato per tutto il primo tempo, non riuscendo a creare azioni pericolose e sbagliando qualcosina nel tentativo di forzare la mano negli spazi stretti. Nella ripresa il Chievo cala, si allentano le marcature e trova più spazio, rendendosi pericoloso (un suo tiro esce di millimetri) come sempre e contribuendo alla vittoria finale. Lo vediamo bene anche a destra…con Armero a sinistra…
BERAHMI 6 Contro il muscolare centrocampo clivense non esalta le sue doti di incontrista, confondendosi in scontri contro avversari poco tecnici. Fa il suo dovere, ma non è in una giornata di vena particolare. Cerca di tamponare a destra e manca e non è sempre preciso negli appoggi (si perde Radovanovic che va al tiro da fuori e impegna severamente Reina), ma il suo contributo lo dà sempre. Benitez lo sostituisce con Dzemaili dopo il gol del 3-2, ma avrebbe voluto farlo già prima per dare maggiore spessore tecnico e pericolosità al centrocampo.
INLER 6,5 Un primo tempo timido e non esaltante, anche se non insufficiente (è vero che perde qualche palla, ma senza pregiudizi dobbiamo dire che si contano sulle dita di mezza mano, l’anno scorso non si contavano). Bravo nella ripresa, sia in copertura che in fase di costruzione. Si propone spesso al tiro dalla distanza in maniera pericolosa e sforna il cross da cui nasce il gol del 3-2 di Hamsik. In netto crescendo.
CALLEJON 7+ E’ lui la vera sorpresa di questo inizio di campionato. Dimostra di essersi adattato al nostro calcio, cosa per niente facile per uno spagnolo (lo dimostra la storia di quelli che sono venuti in Italia da Gallego a Mendieta, da Ruiz e molti altri…veramente disastrosi in Italia e campioni in Spagna). Un moto perpetuo e costante sulla fascia destra. Stavolta non si scambia molto la posizione con Insigne, anche perché più propenso alla copertura sulla sua fascia dove agisce Dramè, che spinge molto. Segna il secondo gol in due partite , facendosi trovare al posto giusto e al momento giusto sull’assist lo bacio di Higuain, ma non solo. Il Pupillo di benitez è prezioso…e questo Rafa lo sapeva…gli scettici che dicevano fosse uno scarto del Real Madrid no….
HAMSIK 8 Non ci sono più aggettivi per definirlo : mostruoso e vero leader e bandiera della squadra, la fascia di capitano lo responsabilizza ancor di più e lui dimostra di essere il primo della classe. Altro che Gerrard e Lampard, lui è forse anche superiore…e incide alla grande…le due vittorie lo eleggono a protagonista assoluto. Gol di pregevole fattura e tiri secchi di chirurgica precisione. Si inserisce tra la linne di difesa e centrocampo clivense, mettendo in risalto le sue innate e indiscusse qualità di uomo assist e di cecchino implacabile con i suoi inserimenti puntuali e tempestivi. Immenso Marek !!!
INSIGNE 7 Un primo tempo sottotono, raddoppiato e triplicato dai difensori e centrocampisti avversari, che gli chiudono gli spazi per accentrarsi e tentare la conclusione. Solo 2-3 spunti contro Sardo, che salta puntualmente nelle rare occasioni in cui può tentare l’uno contro uno. Anche per lui la situazione migliora sensibilmente nella ripresa, quando il Chievo cala, non riesce più a triplicare le marcature e consente a Lorenzinho di sfoderare i pezzi del suo repertorio. Dribbling a ripetizione, assist (su tutti quello perfetto ad Higuain sul gol dell’argentino) e sempre una spina nel fianco della difesa clivense, crea pericoli ogni volta che tocca palla. bravo lui e bravo Benitez a dargli fiducia e a lasciarlo in campo tutti i 90 minuti…Mazzarri non lo avrebbe fatto….
HIGUAIN 7,5 Il Pipita trova molto più morbida la difesa del Chievo che lo scoglio di Capri, anche perché qui ci mette i piedi e non la testa. Scatti imperiosi, movimenti da attaccante “fèrnuto”, dribbling, fraseggio con i compagni, assit da Campione eprimo gol in campionato. 2 sberle che gridano vendetta (miracolo di Puggioni e barba al palo). Un paio di progressioni alla Careca, dimostra che 7,5 milioni al Real e 5,5 a lui nei prossimi 5 anni sono un’impresa che è valsa la spesa, abbiamo un top player con i fiocchi, che non ci farà rimpiangere Cavani…anzi lui e la costruzione della squadra con i soldi di Edy già ce l’hanno fatto dimenticare….
Dzemaili, Pandev e Armero s.v. entrano in pratica a partita chiusa e giochi fatti.
a Lorenzo un 1/2 punto in più ci sta tutto .