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ROSATI 5,5  Due tiri e due gol presi, non ha colpe su entrambi, ed è pure sfortunato che contro di lui gli avversari “azzeccano” traiettorie improbabili e forse imparabili. Mima la parata sul primo gol, saltando su se stesso (come il peggior Gianello), osserva infilarsi nel sette la parabola perfetta di Sau. Che dire…vittoria arrivata…pericolo scampato…

GAMBERINI 6 Fai il suo dovere nel primo tempo, sia nella marcatura di Thiago Ribeiro che con alcuni interventi difensivi risolutori. Cerca anche di accompagnare l’azione dalla destra, ma non ha certo le caratteristiche di Campagnaro. Quando mazzarri passa alla difesa a 4, come spesso accade è lui ad essere il sacrificato. Esce ad inizio ripresa per far spazio ad Armero.

CANNAVARO 7 Non ha colpa sui gol subiti, duella con Nenè e cerca le sortite offensive. Ottimi interventi difensivi, su tutti quello su Sau nel finale di gara, che salva un gol che appariva fatto. Detrminante in attacco sul secondo gol del Napoli, quello di Cavani, che ribadisce in rete dopo che un bolide del capitano era stato miracolosamente deviato da Agazzi. Si sposta in pianta stabile in attacco nel concitato finale, ed esulta con i compagni per il meritato gol di Insigne. Bravo capitano !!!

BRITOS 6 Un pò statico ad inizio gara, galleggia tra il centro e la sinistra, sapendo che di Ibarbo se ne deve occupare il più veloce Zuniga, lui non lo può contrastare, soprattutto quando il colmbiano parte da lontano, non ne ha il passo e non riesce a tenere il più veloce avversario quando capita dalle sue parti. Meglio quando si sposta a marcare Nenè….e sicuramente meglio nella ripresa nella difesa a 4. Non ha colpe sui gol subiti.

MAGGIO 5,5 Ha molto spazio sulla fascia, non avendo troppi compiti difensivi ed avendo come avversario il giovane terzino sinistro cagliaritano Murru. Si propone con continuità nel primo tempo, ma spesso sbaglia il cross o l’ultimo passaggio..non una novità. Fa irritare quando sbaglia l’ennesima occasione favorevole, solo, calcia debolmente la palla, che non è nè un tiro nè un cross, sul portiere, con Cavani ed Hamsik soli in area.  Meglio nella ripresa da terzino destro nella difesa a 4, ruolo che gli si addice sempre più con il passare del tempo : in questo ruolo fa meglio la fase difensiva (la sa fare) ed è più pericoloso in fase offensiva, avendo più spazio a disposizione, può superare l’avversario in velocità e non con il dribbling…che non sa fare. Va bene che oggi serviva Zuniga a sinistra per controllare Ibarbo (difficilmente lo si poteva lasciare ad Armero), ma spero che Zuniga torni ad occupare la fascia destra, con Armero a sinistra..già da Pescara.

BERAHMI 7  Bravo nel primo tempo, ma soprattutto nella ripresa, a copertura dei due centrali, quando fa il libero aggiunto davanti alla difesa e sostituisce cannavaro nella fase finale, agendo da difensore centrale. Recupera i proverbiali 100 palloni e si propone per appoggiare e far ripartire l’azionme offensiva. Provvidenziali e risolutive almeno 2 chiusure, da applausi a scena aperta. Si fa ammonire nel finale, nella pseudo rissa, alla qualle va a partecipare con il ruolo di protagonista, il cartellino giallo gli costa la squalifica. Salterà con cavani (due pezzi da 90) la prossima a Pescara.

DZEMAILI 6,5 Partecipa alla manovra e trova ottime giocate nel primo tempo, duella con Ekdal e Nainngolan, insieme ad Hamsik e nella sua nuova posizione da mezz’ala piace sempre di più. Tenta il tiro in 3-4 occasioni, ma non gli riesce. Ha convinto Mazzarri e tutti. Inler giocherà a Pescara, ma non al suo posto, ma per Berahmi squalificato. Stanco nel finale, ha corso tanto.

ZUNIGA 6+ Ha l’ingrato compito di contenere Ibarbo e non deve lasciare scoperto il centro sinistra, lasciando il veloce avversario nell’uno contro uno con Britos. Limita le sue scorribbande per mezz’ora, poi Mazzarri gli dà la licenza di attaccare e lui si propone con la solita continuità, cercando la giocata per creare la superiorità numerica e rendere efficace la sua azione. A volte ci riesce a volte no. Nella ripresa è uno degli artefici della rimonta con le sue continue percussioni sulla sinistra. Diventa terzino nella difesa a 4 e lascia il posto ad Armero per offendere nella ripresa. Svolge bene anche il compito più difensivo, senza dimenticare di dare il suo apporto alla manovra.

HAMISIK 6,5 Anche lui non sembra ispiratissimo nella prima mezz’ora, poi sale in cattedra e mette lo zampino anche in questa gara, autore del tiro decisivo che provoca l’autogol di Astori, si pesta i piedi con Cavani in almeno 3 occasioni, risultato ???…Nessuno dei due riesce a sfruttare le favorevoli occasioni. Si sacrifica tanto in mezzo al campo e deve garantire più copertura, agendo da mezz’ala di sinistra con Hamsik nella mediana opposta. Va vicino al gol in un paio di occasioni, duetta con Pandev a meraviglia.

PANDEV 7+ E’ in formissima, prende l’iniziativa, detta lo scambio ai compagni, sforna assist a ripetizione, si libera in dribbling e tenta la conclusione. mette cavani in porta almeno in 3-4 occasioni. Una spina nel fianco nella difesa cagliaritana, difende palla e combatte in ogni azione. Bravissimo Goran, il valore aggiunto della squadra in questo finale di stagione. ha trovato continuità e forma fisica, con notevole giovamento anche dal punto di vista mentale. la tecnica è innata, quando ha anche la forma non si tiene.

CAVANI 5,5 nel primo tempo gli va tutto male, sbaglia 2-3 occasioni non da lui e non gli riesce la giocata ad effetto (rovesciata acrobatica), inoltre è il maggior colpevole sul gol del vantaggio del Cagliari, nonn riuscendo a spazzare la prorpria area con un rinvio che appariva semplce, colpisce male la palla e non riesce ad alzarla, consegnandola al limite dell’area a Ibarbo. Nella ripresa va vicino al gol, che gli viene negato da Agazzi, in una prima occasione e poi da Astori nella seconda, che gli toglie la gioia della doppietta, levando la palla dalla porta sul tiro del matadòr a botta sicura. Segna il gol del 2-1, sfruttando un tocco maldestro di Maggio con la porta cagliaritana sguarnita, ribadendo in gol di rapina (e in sospetto fuorigioco…era forse in linea con Maggio e un tantino dietro la linea della palla). Consente a Sau di girarsi e battere Rosati in occasione del gol del 2-2 cagliaritano (era lui a marcare nell’occasione il giovane attaccante). Nel bene e nel male lui c’è sempre…oggi più nel male…sufficienza molto risicata…anzi non ci arriva nonostante il 23° sigillo in campionato.

ARMERO 7 Si piazza sulla fascia sinistra nel secondo tempo ed è sempre pericoloso. Mette al centro numerosi cross invitanti che Hamsik, Cavani e compagni non riescono a capitalizzare. Una freccia sulla fascia sinistra, sempre pronta a colpire. Lo vogliamo presto titolare con Zuniga adestra. Entra subito in partita e dà la scossa necessaria.

INSIGNE 7,5 Entra a 10 minuti dal termine e stavolta è decisivo. Il suo gol (seppur deviato) è fondamentale e decisivo. Una pietra scolpita per la conquista della Champions, alla quale lui dovrà partecipare. Grande Lorenzo, il suo gol non arrivava da tanto…ha scelto il momento migliore….

CALAIO’6 Gettato nella mischia nel finale, si piazza in area e cerca il colpo di testa vincente, anche stavolta ha la sua occasione ed anche stavolta la palla è alta sulla traversa.