Siamo ancora a tre punti dal terzo posto… questa l’unica considerazione che può sembrare positiva dopo la sconfitta subita a Torino, con l’onta del terzo gol subito dall’ex Quagliarella (secco tiro sul primo palo dalla media distanza), che ha chiuso i conti dopo i gol di Bonucci (fortunosa deviazione in area di ginocchio, che spiazza De Sanctis) e il super gol di Vidal (dopo ubriacante finta su Campagnaro, gran botta in diagonale sul secondo palo). Per fortuna perdono Lazio e Udinese a Parma e Siena.
Il Napoli, nonostante il risultato possa sembrare schiacciante, non ha disputato una pessima gara, ma è venuto a mancare ancora una volta, dopo la sconfitta di Chelsea, in fase offensiva dove i tre tenori, in giornata no, non sono riusciti a segnare e nemmeno ad impensierire Buffon, che oggi non si è dovuto sporcare i guanti.
Difesa e centrocampo hanno tenuto bene per un tempo, fino al gol di Bonucci ad inizio ripresa (tra l’altro casuale, anche se arrivato dopo un periodo di pressione bianconera), con reazione degli azzurri, rinforzati dall’ingresso di Pandev (l’unico a cercare di inventare qualcosa), che non ha portato al pareggio sperato, sino al raddoppio di Vidal (azione propiziata da una palla persa da Dzemaili in mezzo al campo : errore pesante). A partita chiusa il terzo gol di Quagliarella.
Squadre con schemi speculari e con tutti i titolari, Mazzarri recupera Maggio (che verrà sostituito da Dossena dopo una mezz’ora, accusando un riacutizzarsi del dolore al piede infortunato). Conte sceglie Borriello e Vucinic come coppia di attacco, presi spesso da Cannavaro e Campagnaro, propone la difesa a tre con Barzagli, Bonucci e Chiellini. Sulle fasce Liechenteiner se la vede con Zuniga (e poi con Dossena) e De Ceglie con Maggio. In mezzo al campo Hamsik e Cavani si alternano nel controllo di Pirlo in fase di non possesso, Gargano ed Inler incrociano Vidal e Marchisio.
La Juventus sfiora il gol ad inizio gara con un colpo di testa mancato da Borriello (leggermente trattenuto da Maggio) a pochi passi da De Sanctis. Il Napoli risponde con una triangolazione Hamsik-Lavezzi e palla allo slovacco che si presenta solo davanti a Buffon, ma perde il tempo per la battuta e non riece a dribblarlo, portandosi la palla sul fondo.
La Juventus tiene palla e fa la partita, il Napoli attende e cerca di ripartire (anche se ci riesce di rado per la pressione degli avversari, che aggrediscono subito i centrocampisti azzurri, impedendo loro di servire con precisione il tridente, marcato a vista dal trio difensivo bianconero).
Gargano e Inler lottano a centrocampo e conquistano molti palloni , Hamsik non riesce a coordinare l’azione tra centrocampo e attacco, dove Cavani e Lavezzi vengono triplicati costantemente appena in possesso di palla. Cannavaro marca stretto Borriello, Campagnaro e Aronica si disimpegnano bene e la Juventus si fa pericolosa solo su calcio piazzato ( i colpi di testa di Borriello e Vidal sfiorano il palo alla destra di De Sanctis) e con tiri dalla lunga distanza di Pirlo ben intercettati dal portierone azzurro.
Finisce sullo 0-0, con un Napoli da rivedere nella ripresa, soprattutto in attacco, dove sarebbe stato auspicabile un cambio Pandev-Hamsik (che sembrava non reggersi in piedi, non solo a causa del campo scivoloso…Mazzarri nel dopo partita ha dichiarato che lo slovacco non era al 100% a causa di un attacco influenzale).
Nella ripresa i gol della Juventus….ma resettiamo tutto e concetriamoci sul big match di sabato all’Olimpico contro la Lazio.
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“…ma resettiamo tutto e concetriamoci sul big match di domenica all’Olimpico contro la Lazio.”
Scetat’, domenica è Pasqua!
Si gioca sabato sera alle 20,45.
Comunque non farti illusioni…
lo so farò una errata corrige….che ho già postato su Fb…ho scritto l’articolo dopo la partita stavo un pò a pezzi anche moralmente….sabato squalificati Zuniga e Gargano…e non è poco..
Mi permetto di copincollare questa argomentazione presa da altro sito che non nomino.
“Al pari dell’allenatore anche alcuni giocatori potrebbero aver fatto il loro tempo a Napoli. L’esempio di Marek Hamsik è il primo che viene alla mente, anche in memoria della telenovela estiva legata al suo presunto desiderio di approdare in rossonero. Lo slovacco è un elemento sicuramente prezioso e decisivo in zona gol, ma probabilmente negli ultimi anni è stato un po’ troppo sopravvalutato a livello generale, se consideriamo come da anni fornisca un rendimento troppo altalenante e raramente pienamente soddisfacente. Se in estate dovessero essere presentate offerte importanti il giocatore potrebbe essere sacrificabile. Sul mercato elementi in grado di sostituirlo, e a costi inferiori, sono facilmente individuabili.”
Vabbuo’…pero’ si sta esagerando. Hamsik ha fatto il suo tempo a Napoli? Beh, allora tutti hanno fatto il loro tempo a Napoli. Cavani e Lavezzi pure. Anche De Sanctis.
Ma che esagerazione!
Com’e’ che gente come Del Piero e Pirlo hanno giocato anni e anni nelle loro rispettive squadre, Juve e Milan, e hanno sempre trovato motivazioni e regalato spettcolo?
Com’e’ che c’e’ sempre questa mentalita’ di pensare che dopo 4 – 5 stagioni, a Napoli, un giocatore ancora giovane e in piena maturazione come Hamsik debba avere fatto il suo tempo?
Si puo’ criticare lo slovacco, certo. E’ ancora troppo incostante ma da qui a dire che gioca in modo altalenante solo perche’ ha fatto il suo tempo ce ne passa!
Non so…c’e’ una mentalita’ che e’ sbagliata, quella di pensare sempre che ci sia qualche altra squadra che per volere divino possa regalare maggiori motivazioni ad un giocatore per il solo fatto che questa squadra si chiami Juve, Milan o Inter.
E svegliamoci (visto che il virgolettato l’ho estratto da un sito che tratta solo il Calcio Napoli)!!
Nel calcio e soprattutto a Napoli si vive di esagerazioni…vinci e hai la squadra più forte del mondo…perdi e l’allenatore non è buono, i giocatori se ne devono andare…etc etc.
Io penso che le somme si tirano a fine anno…voglio vedere se vinciamo la Coppa Italia…magari con doppietta di hamsik…che diranno poi questi che io chiamo “tirapiedi”…e non tifosi…comunque aldilà di alcune pause (per la verità sempre più rare) di Hamsik, penso che lui è il fuoriclasse VERO che abbiamo…ieri ha detto Mazzarri che non stava bene…allora è colpa dell’allenatore (se è vero quello che ha riferito) se lo ha fatto giocare e lo ha tenuto in campo anche nella ripresa, mettendo Pandev per Inler, soprattutto dopo il primo tempo disputato (una chiavica)?….la sconfitta contro la Juve brucia, ma semp e stesse cose aggia sentì…mò diventano all’improvviso tutti bidoni?…non ti crucciar di loro, ma guarda e passa..a’ ggent che capisce e’ pallone è poca.
…che diranno poi questi che io chiamo “tirapiedi”…
…a’ ggent che capisce e’ pallone è poca.
Torre,
queste si …che sono belle parole !!!
SCIO’ SCIO’ CIUCCIUE’…