Anticipo in prima serata per il Napoli, atteso dalla trasferta di Catania, antipasto della sfida di Champions di mercoledì a Monaco contro il Bayern.
Non sarà certo una passeggiata quella alle pendici dell’Etna, con Mazzarri che dovrà essere bravo ad applicare il “turn over” e a far concentrare i suoi per questa gara di Campionato, importantissima per non perdere terreno e punti dalla capolista Juventus, impegnata nella difficile trasferta a Milano contro l’Inter, in vista del match del San Paolo, proprio contro i bianconeri, subito dopo la gara contro il Bayern ( notturna in posticipo serale di domenica 6 novembre).
Il Catania di Montella ha iniziato la stagione, sorprendendo un pò tutti ed è in un ottimo momento di forma, dopo i pareggi delle ultime giornate in casa della Fiorentina (2-2) e della temuta Lazio (1-1 all’Olimpico nell’ultimo turno infrasettimanale appena disputato). Tra l’altro gli etnei, guidati da mister Montella, nelle prime 8 partite sono stati sconfitti una sola volta ed anche in trsferta (3-0 contro il Genoa), mentre in casa hanno ottenuto risultati di prestigio, imponendo il pari (1-1) alla Juventus e battendo addirittura l’Inter per 2-1. L’altra vittoria è arrivata, sempre al Massimino, contro il fanalino di coda Cesena per 1-0. Altri 2 i pareggi ( 0-0 in casa contro il Siena di Sannino, squadra difficile da superare e in trasferta a Novara in un rocambolesco ed emozionante 3-3)
Ebbene sì il Catania ha collezionato ben 11 punti, che gli permettono di guardare dall’alto in basso della classifica molte dirette concorrenti per la lotta alla salvezza, e coloro che erano scettici sul lavoro di Montella e sulle sue capacità, da mostrare in un ambiente difficile come quello di catanese, si sono per il momento dovuti ricredere ( in molti avevano pronosticato che l’”aereoplanino” sarebbe stato uno delle prime vittime di questo campionato, vedendolo esonerato già alle prime giornate).
Il Catania, costruito abilmente dal d.g. Lo Monaco, padre padrone del mercato, con un occhio ed un’esperienza particolare al calcio Sudamericano ed in particolare a quello argentino ( ben 13 i giocatori argentini in rosa), ha dimostrato di essere una squadra compatta e un avversario ostico per tutti, di quelli che non si arrendono facilmente e che, supportato da giocatori di qualità ed esperienza, potrà dire la sua in tutto l’arco del campionato.
PROBABILI FORMAZIONI – Catania (5-3-2): Andujar, Izco, Bellusci, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Delvecchio, Almiron, Lodi; Bergessio, Maxi Lopez. All. Montella.
ASSENTI: SUAZO, CAPUANO, LLAMA, LEDESMA,GOMEZ (incerto),
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis, Fernandez, Cannavaro, Fideleff; Zuniga, Inler, Dzemaili, Dossena; Lavezzi, Mascara; Cavani. All. Mazzarri.
ASSENTI: BRITOS, DONADEL, PANDEV, GARGANO, CAMPAGNARO ( non convocato), MAGGIO ( a riposo per turn over)
e pure il Catania c’a cresimato!!!
Ti ricordi prima ancora che iniziasse il campionato quando dicevo che il problema del Napoli era Mazzarri, confermo , kist nun serv se adda ì , nun capisc nient, ma nient proprie . a proposito dei gioielli,ad inizio stagione non li ha voluti vendere . l’anno prosimo saranno ca…. amari , ma chi se catttttt.
E mò famm vedè e pagell , compreso mazzarri con la minuscola …..