RAFAEL 5
In molti ancora con le immagini della partita con lo Swansea in memoria , quando si infortunò in una gara dalle magistrali parate (anche ottime uscite a dir la verità), lo hanno aspettato come il salvatore della patria, come il portiere del futuro, vista la sua giovane età.
Il fulgido ricordo di Reina, perso per meno di una manciata di milioni in estate, non ha aiutato nel valutarlo in questi primi mesi, il paragone ingrato non ha retto e ci ha fatto comprendere la differenza tra un portiere di prospettiva e un top player nel ruolo che ti regala punti nel bilancio di una stagione.
Rafael , reduce dal serio infortunio al crociato, non ha confermato quanto di buono aveva fatto vedere in patria e nelle rare apparizioni in maglia azzurra dello scorso anno.
Infelice nella decisiva sfida di Bilbao e nelle prime apparizioni in campionato, in cui non è stato certo irreprensibile, anche se non il maggior responsabile dei troppi gol subiti, è stato preso ingiustamente di mira e spesso individuato come capro espiatorio di una difesa ballerina.
Lui non si è mai perso d’animo e ha sempre ricevuto la fiducia di allenatore e società, fondamentali per non perdere la bussola e l’investimento sul calciatore, che evidentemente almeno in allenamento ha sempre mostrato le doti e le sue qualità.
L’aspetto caratteriale è fondamentale per un portiere e lui non ha mai perso la Fede, essendo tra l’altro “Atleta di Cristo”. In campo non ha spesso conferito la dovuta sicurezza al reparto, anche se gli errori gravi e determinanti non sono stati molti.
Deve migliorare molto nella posizione tra i pali e nelle uscite, spesso fuori tempo soprattutto quelle alte, in cui non si è dimostrato padrone dell’area piccola, anzi. Una leggera ripresa nelle ultime partite e la magica SuperCoppa rendono meno amaro il giudizio e il suo voto, con la speranza che l’adrenalina della Coppa sia davvero la scossa per una seconda metà di stagione in cui potrà dimostrare di essere un portiere di livello.
ANDUJAR e COLOMBO s.v. 1 sola presenza poco impegnativa contro lo Slovan per il portiere argentino e mai impiegato il terzo portiere, non consentono di giudicarli ovviamente.