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Come se non bastasse la delusione di domenica a Bergamo, invece di resettare il tutto e ricominciare, stampa, opinionisti e soloni del calcio che dimostrano poca competenza e una parte di tifoseria, tale solo sulla carta, hanno iniziato una pericolosa e denigratoria campagna contro il progetto Napoli, che ha interessato tutti, dall’incolpevole Benitez, ai giocatori, senza far mancare le critiche a dirigenti e società.

Criticare è un diritto, ci mancherebbe altro, ma trascendere in questo modo, alzando polveroni, dannosi e inutili, dimostra che l’ambiente che gira intorno al Napoli rispecchia l’inciviltà e l’ignoranza che regna sovrana in città e che ci ha condotti a vivere in una situazione, paradossale, di degrado.

Avevamo (e abbiamo) tutto, mare, sole, allegria, bellezze naturali e storiche, eppure non riusciamo nemmeno a galleggiare, dimostrando a volte di essere il nostro male maggiore, a causa della stupidità, che spesso ci fa considerare più furbi degli altri, ma che è la nostra rovina.

Abbiamo un progetto, criticabile o meno, una squadra che è tra le prime della classe da anni, che ottiene risultati e che, grazie anche al nostro allenatore, sta acquistando finalmente fama internazionale, ed invece quattro giornalai da 4 soldi, e qualche opinionista che si dichiara esperto, ma che in realtà è solo un frustrato e non capisce una beneamata di calcio, pretende di minare la passione del vero tifoso, quello per il quale il Napoli è una fede incrollabile, gettando fango ed alzando polveroni che non stanno  nè in cielo, nè in terra, pur di mettersi stupidamente in mostra e vendere se stesso e un pezzo di carta vuota, confezionando articoli denigratori e miserevoli, con dichiarazioni ad effetto boomerang.

Insomma una vera e propria gogna mediatica, che va stoppata sul nascere per non vedere gettatto alle ortiche un progetto serio, che ha come protagonista il tecnico spagnolo, attuale arma in più, che mi auguro non faccia caso, da persona intelligente, alle menàte che si ascoltano in questi giorni.

Ma procediamo con ordine, elencando tutte le nefandezze ascoltate, alle quali risponderò per le rime:

Si è attaccato Benitez su tutti i fronti, troppi fronti per dare credito alle critiche mosse :

- in principio era il modulo a non funzionare, a detta di alcuni poco adatto al nostro Campionato e al calcio, evidentemente poco spettacolare, che si pratica in Italia (con buona pace di qualcuno).

Sembra strano, però, che a dirlo sono gli stessi ai quali non piaceva il modulo all’Italiana di Mazzarri e che preferivano la difesa a 4 e maggiore spregiudicatezza, e che ora ritrattano, pur di dare fiato alle loro bocche, ritenendo poco accorto ed equilibrato lo schema di Rafa e per questo poco adatto al calcio italiano.

A loro rispondo che il modulo è lo stesso di Arrigo Sacchi, che in Italia non avrà vinto molto (ahinoi un solo scudetto, strappato dal petto degli azzurri, con tutte le polemiche succedutesi, camorra e totonero inclusi), ma che ha fatto grande una società come il Milan a livello internazionale in quel periodo.

Rispondo, altresì, che gli stessi denigratori del modulo verso novembre (quando perdemmo con Roma e Juve), hanno poi esaltato il tecnico e il suo schema di gioco, sino ai più recenti risultati negativi, quando si sono all’improvviso ricordati di averlo contestato e di avversarlo sino alla prossima vittoria, quando cambieranno repentinamente idea per salire sul carro dei vincitori, mostrando zero coerenza e zero competenza…al pari dei nostri politicanti.

Insomma non perdete fiato prezioso nell’insistere sul cambio di modulo…e cercate, casomai, di cambiare partner o metro di giudizio !!!

Poi venne il momento di criticare il turn over, Benitez è stato accusato di aver lasciato fuori i migliori ed i aver sottovalutato l’Atalanta domenica, in realtà Benitez non a ha praticato alcun turn over, si è limitato a far riposare Higuain (alla 15ma gara consecutiva e diffidato) e a tenere il fresco recuperato Hamsik in panchina, dopo 2 gare disputate consecutivamente, nelle quali aveva  mostrato di non essere brillante e di non avere ancora la forma necessaria.

Inoltre tutti hanno attaccato Zapata, non certo il peggiore o la causa della sconfitta, dimenticando la partitaccia di un inguardabile e appesantito Pandev (che ancora non ha fornito una prova all’altezza nel 2014), ricercando un capro espiatorio della sconfitta e dimenticandosi che le colpe dell’acquisto di Zapata andrebbero cercate a monte, e non certo all’alba della gara di Bergamo…non dico nulla di strano, individuando la pecca nella rosa anche nell’assenza di un valido vice Higuain, soprattutto nell’anno in cui il Pipita si gioca l’accesso ai mondiali e in cui non avrebbe potuto rendere al massimo e con costanza durante tutta la stagione.

Si è parlato anche di poco carattere e grinta della squadra (CRITICA ACCETTABILE QUESTA, MA NON CONDIVISIBLE), quando la sconfitta è arrivata da tre strafalcioni, due dei quali nati prorpio quando si stava cercando di raddrizzare la gara (gol mangiato da Mertens e tiro di Higuain) e scambiando la poca grinta con altro, ossia la scarsa concentrazione di alcuni azzurri, oltre che la povertà tecnica di altri elementi e le loro ataviche pecche (Maggio, Dzemaili, Inler, Revelliere, Fernandez).

Si è parlato, in mancanza d’altro, anche di scarsa preparazione atletica : ma anche qui il tentativo di trovare la falla non regge, il Napoli è preparatissimo dal punto di vista atletico ed i gol presi e sbagliati nascono da errori tecnici (vedi la mancata parata di Reina, la palla persa da Dzemaili, lo svarione di Inler, la scivolata e la errata posizione di Fernandez, il tocco maldestro di mertens sotto porta).

Poi che Pandev tiene la wallera e che ha messo la pancia, che Callejon accusi una leggerissima flessione dopo aver giocato sempre, che Inler sia meno lucido per le sei gare consecutive, che Maggio e Revellliere giocano sempre per mancanza di sostituti, non è certo dovuto ad una scarsa forma fisica in base alla preparazione ateletica.

Ta l’altro oggi in conferenza stampa Benitez, con santa pazienza, ha dovuto mostrare ai detrattori le tabelle personalizzate e specifiche della forma di ogni calciatore, dimostrando che non c’è alcun problema atletico e che tutti corrono a mille all’ora.

Queste le critiche stupide e senza senso, che però sfociano spesso in chiacchiericci e fantasie da bar, quando si comincia a entrare nel torbido e avoler cercare quello che non c’è :

ed ecco venir fuori lo spogliatoio spaccato, la situazione “gravissima” per un rimprovero di Albiol a Fernandez durante la gara di Bergamo (sarà stato un banalissimo vaffa per qualche errore..evidentemente qui nessuno ha giocato a calcio e non sa cosa succede in un campo.. a tutti i livelli).

ed ecco venir fuori il clan Cannavaro e i misteri della sua cessione, come se non bastasse rilevare che Cannavaro non si è mai adattato alla difesa a 4 e come se non sapessimo che non legge bene le azioni avversarie e che la posizione non è mai stata il suo forte, tanto da convincere benitez a fargli cambiare aria e a chieder3e insistentemente un altro difensore (tanto di Fernandez e Britos mica si fida molto…giustamente).

Ascoltare i rimpianti per la partenza del Capitano, al quale va tutto l’affetto e il ringraziamento per quello che ha mostrato in questi anni, mi fa venire il voltastomaco, anche perchè molti di quelli che lo rimpiangono erano i suoi primi detrattori quando giocava e sbagliava qualche gara.

ed ecco venir fuori i presunti dissidi tra De laurentiis e Benitez, che invece sono pappa e ciccia, soprattutto dopo gli acquisti del mercato di gennaio e nonostante la speranza di Rafa di vedere l’arrivo di qualche suo pupillo o top player.

ed ecco venir fuori commenti poco felici ed incompetenti per i nuovi acquisti, per molti (che non capiscono di calcio e non seguono per niente quello internazionale), che non li hanno mai visti giocare e che per questo ritengono scarsi o signori nessuno, giudicando senza logica e a prescindere per il solo gusto di parlare. Anche su Jorginho avevano da ridire, poi alla prima gara positivi tutti a cambiare idea e ad osannarlo, conme il nuovo Romano, il nuovo regista della nazionale, il nuovo Pirlo, il nuovo faro..ma andate aff…..

a loro rispondo, ma perchè non state zitti e avete il pudore e l’umiltà di vedere prima di sparare cazzate che vi condanneranno alle ennesime figuracce, riprese e riproposte su internet, per i vostri giudizi ironici e negativi su Callejon e Mertens…che ora fate finta di osannare e avete criticato al momento dei loro acquisti, senza nemmeno conoscerne pregi e virtù?!?!?!

Mi sta deludendo molto Auriemma, che evidentemente da quando sta a Mediaset sta col tempo cambiando sponda, che parla di benitez, dimostrando competenza zero, che si sia montato la testa per un pò di celebrità per i suoi soprannomi e le sue telecronache (per me inascoltabili e fastidiose)….

…voci antipatiche come quelle di Materazzi, che spara a zero su Rafa (che evidentemente non lo faceva giocare perchè scarso e arrogante), di Collovati, l’inesperto per eccellenza, che senza saper nè leggere, nè scrivere, sentenzia che ci sia un piano di Benitez per farsi cacciare da De Laurentiis…

per non parlare di coloro che cercano di minare l’ambiente, parlando addirittura di ultima spiaggia per le prossime gare…speculatori e denigratori anti Napoli…

infine una chiosa per quella parte di tifoseria, che ha fischiato indegnamente Insigne e che si è posta contro la squadra…va bene la delusione ed il diritto di critica…ma se non siete coerenti nella vita, pasndo dalle stelle alle stalle…non vincerete mai un….c…boccaccia mia stai zitta !!!