Il giorno è arrivato, stasera con 3.000 tifosi all’interno dello Stamford Bridge, 10.000 fuori per le strade e i pub di Londra e 6 milioni di trepidanti supporters azzurri incollati alle TV di mezzo mondo, ore 20,45, siamo pronti per la grande sfida e l’appuntamento con la storia.
Chelsea – Napoli rappresenta l’appuntamento “clou” della stagione e della storia passata e recente del club azzurro. L’eventuale e sperato approdo a quarti di finale della Coppa dalle grandi orecchie, risultato mai raggiunto dal Napoli (nemmeno ai tempi di Maradona e della MA.GI.CA) è nelle mani di Mazzarri e dei calciatori azzurri…la qualificazione dipenderà solo dalla loro prestazione e dal loro atteggiamento in campo, non certo da quanto fatto vedere finora dai temuti e deludentissimi “blues” del Chelsea, che nonostante il ritovato entusiasmo per il cambio dell’allenatore (soluzione più che concreta già dall’immediato post partita dell’andata), non hanno armi e forza sufficiente per abbattere un Napoli concentrato, voglioso, grintoso e attento.
Se gli azzurri giocheranno come sanno, “da Napoli”, sarà difficile per gli avversari superare il turno e sbarazzarsi di loro ribaltando il 3-1 dell’andata al San paolo, estromettendoli dalla Coppa, sinora magica ed emozionante per le esaltanti prestazioni dei nostri beniamini, che ci hanno fatto gioire ed emozionare non poco, regalandoci momenti di gloria inaspettata.
E allora, concentrati in difesa, attenti ed aggressivi a centrocampo, determinati e cinici nelle ripartenze ed in zona gol !!! Questi gli ingredienti necessari e fondamentali per vivere un’altra notte con l’adrenalina a mille, pronti ad esplodere di gioa nelle piazze e nelle strade di Londra, Napoli… e non solo.
Il Napoli dovrà con umiltà giocare da grande squadra aspettando il Chelsea, chiudendo ogni varco ed aprendosi gli spazi necessari per colpire con micidiali ripartenze e contropiedi…spazi in cui lanciare le saette azzurre, con Lavezzi pronto a tendere l’arco e a scoccare gli assist vincenti per il Matadòr.
Ci sarà Mazzarri in panchina (la cui squalifica è stata per ora “congelata” dal Uefa, in attesa di decisioni future), per caricare i suoi insieme al fido Frustalupi e partecipare ad una notte che potrebbe regalarci un posto nella storia e nelle prime 8 formazioni di Europa…roba mica da ridere.
E allora cominciamo a chiuderci in un religioso ed ossequioso scaramantico silenzio sino al fischio finale…forza ragazzi e in bocca al lupo!!!