Senza presunzione di fare i ragionieri, come sempre il mercato del Napoli e le sue ambizioni dipendono dalle finanze, che a loro volta sono determinate in gran parte dai risultati.
La cocente delusione per il mancato ingresso in Champions pesa ancora sull’umore dei tifosi, increduli e amareggiati dalla gara col Verona, con gli azzurri bloccati dal terrore e con la testa sbagliata, che sono inciampati per una questione più mentale che altro all’ultimo step di un rush finale per certi versi anche inaspettato per come si erano messe le cose a metà Campionato.
Lo sfogo del Presidente si è fermato al tweet immediato di ringraziamento e saluto in parte sarcastico a Gattuso, che dopo la ripresa con il ritorno degli infortunati, non è riuscito a dare un pò di serenità alla squadra all’ultimo step, palesando le pecche ataviche dal punta di vista tattico e di lettura della gara (e anche di scelta di alcuni giocatori da schierare).
Poi un imbarazzante proroga del silenzio stampa, che ancora infastidisce la tifoseria e che ribadisce un pò il concetto : Il Napoli è di Adl (ci mancherebbe) e meno dei tifosi, completamente dimenticati nella loro amarezza.
Quando c’è un suicidio ci si aspetta quantomeno un bigliettino che possa giustificarlo, anche se il morto resta, ma nel nostro caso nemmeno quello.
Insomma non un bel finale, ancora con strascichi umorali e finanziari.
Non immediato, ma quasi, l‘annuncio di Spalletti alla guida del Napoli.
Ma di che rosa potrà disporre il nuovo tecnico? Chiamato per riportare il Napoli in Champions?
Siccome non si frigge il pesce con l’acqua la rosa attuale, che con pochi innesti vale il posto tra le prime 4, come dimostrato quest’anno con tutte le difficoltà del caso ormai note e con un allenatore che di errori ne ha commessi, dovrebbe rinforzarsi (anche di poco) e comunque non indebolirsi.
Nel tentativo di capirne di più cerchiamo di esaminare i conti, partendo da quelli noti che risalgono al bilancio al 30 giugno 2020.
Il Napoli con i soldi della Champions (61M) e le plusvalenze derivanti dalle cessioni (95M) è riuscito a tenere una buona rosa, spendendo tantissimo, circa 160M, ossia investendo tutto quello che ha incassato.
Ricordo le plusvalenze per chi se ne fosse dimenticato :
l Napoli ha ceduto giocatori per 120 milioni, generando la plus di 95,827 M :
- Albiol 4M (plus 3,829M)
- Diawara 21M (plus 19,335M)
– Vinicius 17M (plus 14,210M)
– Verdi 22M (plus 11,162M)
- Chiriches 9M (plus 8,780M)
- Grassi 7,5M (plus 6, 647M)
- Rog 15M (plus 13,337M)
- Inglese 20M (plus 16,940M)
- Sepe 4 M -
- Anastasio 1 M –
- Lasicki 80mila €
A queste cessioni a titolo definitivo vanno aggiunti altri 2,325 MILIONI derivanti dai prestiti di Ounas al Nizza (2,2 M) e Tutino al Verona (125mila €).
Le perdite da Covid (da marzo a giugno 2020) hanno inciso un pò (mancati ricavi da gare e loro indotto), ma il Napoli è finito in rosso (-19M) solo perchè ha differito 29 milioni al bilancio dell’anno successivo (ossia a quello relativo alla stagione appena conclusasi).
Quindi l’attuale bilancio (che si chiuderà al 30 giugno 2021) parte da un +29, soldi che serviranno però a coprire le perdite da Covid nell’anno appena conclusosi.
Il Napoli ha potuto mantenere , quindi, i costi della rosa con le cospicue entrate e investire su base quinquennale 160M, che adesso gravano sulle casse societarie.
Nella stagione in corso, senza Champions il Napoli ha investito solo su Osimhen e ha potuto (per fortuna) prendere solo in prestito Bakayoko.
Ciò è stato consentito grazie alle cessioni di Allan (25M) e di 3 giovani+Karnezis al Lille, che hanno portato nelle casse societarie 50 M di plusvalenze, diventati 62M a gennaio con la cessione di Milik al Marsiglia.
Oltre al 10% di ammortamenti in meno strutturali e l’alleggerimento del monte ingaggi di 10-12 milioni lordi per le partenze di Allan e Callejon e per mezzo ingaggio dello stesso Milik e di Llorente (da gennaio appunto) e Malcuit (in prestito semestrale alla Fiorentina), con un ulteriore risparmio di circa altri 5,5 milioni lordi).
Un pò di risparmio ulteriore è ovviamente arrivato dal cambio Ancelotti-Gattuso e relativi staff, circa 8 MILIONI di differenza, non poco.
Quindi, se al 30 giugno 2020 avevamo un costo della rosa accertato dal bilancio di circa 230 milioni (118 stipendi lordi e 112 ammortamento cartellini) il Napoli è sceso approssimativamente di poco, considerato che gli stipendi di Allan e Callejon sono stati sostituiti da quelli di Osimhen e Baka e che il 10% di ammortamenti in meno è stato compensato dal costo di 28M di Osimhen (40% dei 70M di cartellino).
L’attuale monte ingaggi è di circa 100M (anche se mi sembrano alcuni troppo alti in questa tabella riportata dai principali siti con costi netti), considerando le uscite di Milik, Llorente (10M lordi) e poi di Hysaj-Maksi e Baka (altri 10M lordi).
- Kalidou Koulibaly 6 milioni
- Lorenzo Insigne 4,6 milioni
- Hirving Lozano 4,5 milioni
- Dries Mertens 4,5 milioni
- Victor Osimhen 4,5 milioni
- Kostas Manolas 4 milioni
- Piotr Zielinski 3,5 milioni
- Diego Demme 2,5 milioni
- Fernando Llorente 2,5 milioni
- Arkadiusz Milik 2,5 milioni
- Faouzi Ghoulam 2,4 milioni
- Giovanni Di Lorenzo 2,3 milioni
- Matteo Politano 2,2 milioni
- Mario Rui 2,1 milioni
- Tiemoue Bakayoko 2 milioni
- Stanislav Lobotka 2 milioni
- Andrea Petagna 1,8 milioni
- Amir Rrahmani 1,8 milioni
- Elseid Hysaj 1,6 milioni
- Eljif Elmas 1,5 milioni
- Fabian Ruiz 1,5 milioni
- David Ospina 1,4 milioni
- Nikola Maksimovic 1,2 milioni
- Alex Meret 1 milione
- Kevin Malcuit 0,8 milioni
- Nikita Contini 0,3 milioni
Ma vediamo gli ammortamenti cartellini siamo sui 90 MILIONI:
Meret 6M
Ospina 1,8M
Di Lorenzo 3 MILIONI
Malcuit 1 MILIONE
Mario Rui sotto il milione
Manolas 10,8 M
Rrahmani 8,2
Demme 3,2M
Lobotka 6,27M
Fabian 3M
Elmas 4M
Politano 6M
Lozano 10,5
Osimhen 21 MILIONI
Petagna 4,95M
Siamo dunque sui 190 MILIONI di costo della rosa
Il fatturato strutturale del Napoli, considerate le perdite da stadio non supera i 120 milioni, a cui andranno aggiunti i soldi dell’EL e 60 milioni di plusvalenze acquisite nella passata stagione
Facile ci sia un altro rosso al 30 giugno 2021 di circa 20-30 MILIONI, che il Napoli potrà coprire agevolmente con le riserve.
Va da se che con 60 milioni di plusvalenze e senza Champions il Napoli non è riuscito a coprire tutti i costi quest’anno.
Poichè AdL sicuramente non vorrà finire in rosso per la terza volta consecutiva, le soluzioni sono 2, o si taglia di un 30% ulteriore il costo della rosa, il che ci priverà di qualche ingaggio importante e ci limiterà la possibilità di acquistare o se si vuole fare mercato si dovranno ottenere come minimo 65 milioni di plusvalenza e al contempo operare un tagli e cuci certosino per evitare il rosso, riuscendo a racimolare altri 20-30 milioni tra esuberi e costi.
Finchè non saremo certi di ottenere le plusvalenze in pratica il Napoli potrà procedere solo ad acquisti in prestito e con ingaggio relativamente basso.
Non ci aspettiamo acquisti fino a quel momento.
#FNS