Il Napoli vince la sua 5^ partita sulle 6 disputate (almeno 5 difficili e probanti) e resta da solo al 2° posto in classifica con 15 punti, dietro la Juve che, con un calendario che più agevole non si può, le ha vinte tutte, come da facile pronostico.
I gol di Insigne nel primo tempo e Milik (doppietta) nel secondo. Assist per Milik, Insigne e Verdi.
Ancora una “clean sheet”, la terza sulle 4 gare da quando si è passati al 4-4-2, con un solo gol subito, ma grazie a un calcio di rigore.
6 reti nelle ultime 2 gare, con una fase offensiva prolifica dopo le prime 2 gare in cui dovevano assestarsi alcuni meccanismi e si è badato più ad aggiustare la fase difensiva.
Le occasioni ovviamente sono state tante anche contro la Fiorentina e la Stella Rossa, ma la velocità di manovra è stata nettamente diversa nelle ultime 2 , in cui si è registrato un netto cambio di marcia, con azioni veloci e ficcanti e un giro palla a ritmi decisamente superiori.
IL TURNOVER E LE FASCE LATERALI
Ancelotti vince con la sua filosofia che prevede l’utilizzo di tutta la rosa, confermando il 4-4-2, ieri un pò atipico con Ruiz utilizzato da regista avanzato sull’out di destra, dove si sono concentrati gli attacchi con Allan e il debuttante Malcuit nel 38% delle azioni offensive (il 39% a sinistra, solo il 23% al centro).
Anche stavolta il dato, come a Torino, mostra che gli azzurri sfruttano in prevalenza le corsie esterne per i loro attacchi, anzi oggi ancor più che contro i granata.
Corsi esterne dove si costruiscono le azioni e dove ieri si sono sfornati parecchi cross con i terzini, ben 13 palle messe in mezzo da Malcuit e Mario Rui (sui 16 totali), con il terzino destro che ha messo bene 8 cross in area, roba che non si vedeva da almeno 40 anni (Oddo in B ne faceva di buoni, forse).
Turno di riposo per Albiol, Hysaj, Hamsik, Callejon e Ospina e , udite…udite, ben 9 cambi rispetto alla gara col Torino. Rientrano Rui, Allan, Zielinski e Milik.
Seconda gara da titolari per Maksimovic, Diawara, Fabian Ruiz. Debutto assoluto di Malcuit.
Si accomodano in panca Verdi, Mertens, Rog, Luperto, oltre ai 5 già indicati prima.
Con questi numeri e con questa prestazione, al di là di un non certo irresistibile Parma (con Gervinho in panca), Ancelotti avrà convinto anche i più scettici del turn over, dimostrando che la rosa può essere utilizzata nella sua totalità e rende al meglio, con ogni elemento che sa in campo quel che deve fare, rispettando alla lettera i dettami tattici del tecnico emiliano.
LA TATTICA
Il Parma gioca con un 4-3-3 che si trasforma in un 4-5-1 in fase difensiva, con il solo Inglese di punta (a cui non è arrivato un pallone giocabile).
Ciciretti e di gaudio sugli esterni , impalpabili, surclassati dai terzini azzurri, coadiuvati da Allan e Ruiz a destra e da Piotr a sinistra.
Centrocampo Stulac, Barillà e Deiola, che non è minimamente riuscito a tenere il confronto con quello azzurro, soccombendo difensivamente e non riuscendo a proporre nulla di offensivo, con Karnezis e i 2 centrali azzurri che hanno vissuto una serata di relax quasi totale.
Ruiz regista esterno è stata a mossa astuta e ben pensata da Ancelotti, con il centrocampista spagnolo che da quel lato ha creato la superiorità, favorendo le sovrapposizioni di Malcuit e avendo sempre l’appoggio su Allan e su una delle 2 punte che si liberavano in area per l’uno-due da quel lato, dove il Napoli ha affondato a piacimento.
Diawara a dirigere il traffico centralmente, Rui e Piotr ad affondare a sinistra.
Milik e Insigne di punta.
I NUMERI
Schiaccianti.
Un bombardamento.
26 tiri verso la porta, 7 nello specchio, 1 palo , 3 gol e altrettanti divorati, poteva finire con punteggio tennistico.
5 tiri a testa di Milik e Insigne, i più precisi, che ne hanno messi a segno 3, più un palo di Lorenzo.
Molto imprecisi in fase di conclusione Piotr e Fabian, che di solito tirano bene dalla distanza e invece non ne hanno azzeccata una. Per loro ben 9 tiri, tutti sballati, tra i quali un paio di gol divorati. Ma si sono riscattati in fase di costruzione con ben 9 passaggi chiave in 2, a dimostrazione della loro qualità e tecnica superiore.
Anche Diawara è Rui sono arrivati 5 volte al tiro in maniera maldestra, con Rui che si è fatto parare un tiro ravvicinato da Sepe.
Tutto con velocità di manovra e non a discapito della precisione.
67% di possesso, 92% addirittura di precisione nei passafggi.
701 passaggi completati sui 766 totali
Tutti gli azzurri sono stati molto bravi nel giocare il pallone, con una precisione ben oltre il 90% (Maksimovic addirittura al 99%), l’unico meno preciso (di parecchio) è stato Milik con una media fuori dal coro , 65%.
Sensazionali i dati su cross e palle lunghe, lanci precisissimi 12 su 13 Koulibaly, 9 su 9 Allan, 8 su 9 Insigne, 5 su 6 Diawara, 6 su 10 per Rui e Fabian Ruiz.
Anche se sono state ben 26 le palle perse, 16 dagli uomini del reparto avanzato, ma il Napoli ha giocato circa 1000 palloni (948 per la precisione) e , quindi, anche questo dato non preoccupa.
Ben 4 giocatori con oltre 100 tocchi (KK, Rui, Diawara e Allan), altrettanti con oltre 90 (Malcuit, Maksimovic e Ruiz)
Bene il centrocampo anche in fase di contenimento, con tante palle recuperate grazie al pressing alto e 10 contrasti vinti su 13, con Allan sugli scudi, che ha sradicato una decina di palloni dai piedi degli avversari, con la sua imprescindibile foga agonistica (altra prestazione sopra le righe, ormai incontenibile).
Molto buoni i recuperi difensivi e gli interventi : Maksimovic ben 11, 7 Malcuit, 5 KK e 3 Rui (con questi ultimi 2 veramente poco impegnati a difendere sulla sinistra), ottima la contribuzione difensiva di Allan e Diawara con 11 palle recuperate in 2.
Insomma numeri impietosi, un dominio totale.
CLASSIFICA di GOL+ASSIST (stagionale)
INSIGNE 5 gol + 1 assist = 6
MILIK 3 gol + 2 assist = 5
MERTENS 1gol +1 assist = 2
VERDI 1 gol e 1 assist = 2
PIOTR 2 gol = 2
ALLAN e CALLEJON 2 assist = 2
Ora trasferta Torino con la Juventus e Liverpool al San Paolo in Champions (che ieri ha consciuto la prima sconfitta stagionale con tro il Chelsea di Sarri dopo 7 vittorie nelle prime 7 gare della stagione).
Speriamo arrivi qualche soddisfazione da queste gare, a completamento di un inizio di stagione veramente tosto per gli azzurri e sino ad ora superato brillantemente.
#FNS