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I difensori centrali : Albiol non è sul mercato, con o senza rinnovo (si tratta)

Il Napoli ha completato il reparto con Tonelli.

Non dovrebbe partire nessuno, confermati tutti, si attende il rinnovo di Koulibaly per toglierlo definitivamente dal mercato, mentre resta “in progress” la posizione contrattuale di Albiol.

Koulibaly ha offerte importanti da molti top club, ma il Napoli ha sempre risposto picche, confidando nel rinnovo di Koulibaly, anche se l’accordo tra le parti allo stato ancora non esiste. Il Chelsea si è spinto ad ofrire oltre i 30 milioni, ma non è un problema di offerta. Il Napoli non è arrivato ad offrire le cifre chieste dall’Agente di Koulibaly (circa 2 milioni), ma farà di tutto per trovare una soluzione condivisa e non ci sono dubbi che si troverà.

Per Albiol la situazione non è di facile soluzione : Albiol va in scadenza a giugno 2017, quindi o rinnova o si rischia di perderlo a zero. Il Napoli ha offerto 1,5 milioni per il rinnovo biennale (attualmente ne prende 2,1), Quilon, l’agente di Albiol vorrebbe un triennale da almeno 1,8 milioni. Ecco l’inserimento del Valencia e ipotetiche offerte anche superiori ai 7 milioni (ottime cifre), ma il Napoli anche in questo caso non ha ceduto alle lusinghiere e chissà se veritiere proposte, dichiarando apertamente che in caso di mancato rinnovo sarebbe disposto a perdere a zero il difensore spagnolo.

Il Napoli non può dare ad Albiol, che ha già 31 anni la somma di 1,8 milioni per altri 4 anni, circa 15 milioni lordi sono tanti, per un giocatore che se la giocherà al massimo per altri 2, offrire un rinnovo biennale (3 anni in totale) già sarebbe un sacrificio spendibile. Perdere 7 milioni, quelli che offre il Valencia sarebbe poco conto rispetto ai 15 da spendere. Quindi la situazione non è delle più agevoli. Vedremo come si evolverà, considerando che l’esperienza di Albiol dovrebbe essere fondamentale per tutto il reparto, soprattutto in ottica Champions.

Quilon ha fugato ogni dubbio, dichiarando che la trattativa per il rinnovo di Albiol è in corso e che se non si troverà l’accordo resterà a Napoli, rispettando l’attuale contratto, ma ha anche aperto spiragli per il rinnovo.

Chiriches è confermato.

Da valutare la posizione di Regini, con riscatto fissato a 2 milioni dalla Samp. In caso di riscatto potrebbe essere girato in qualche operazione più ampia o restare per colmare la lacuna di gennaio, quando Ghoulam e Koulibaly partiranno per la Coppa d’Africa

Il Napoli ne ha 5 attualmente in rosa : Albiol, Koulibaly,Chiriches, Tonelli, e Luperto. Regini (in prestito dalla Samp, si saprà a breve il suo destino ).

Senza dimenticare chi è in prestito e ancora di proprietà del Napoli : Bruno Uvini (al Twente) e gli ex Primavera Lasicki, Celiento, Mangiapia, Supino, Frulio. Oltre agli attuali Granata ed Esposito.

ALBIOL (31 anni a settembre)

Contratto 4 anni (scadenza 30 giugno 2017)

Ingaggio 2,1 milioni

Costo Cartellino : 11.358.000 (ammortizzato per 10.222,000, da ammortizzare 1,136)

Valore attuale : 6 milioni

Una delle delusioni della scorsa stagione. Dopo averlo apprezzato molto il primo anno di Benitez anno fino a febbraio (poi si è spento per la fatica), : poco attento, a volte molle, tecnicamente ai limiti dell’inguardabile, l’anello debole della difesa in alcune occasioni, ma l’unico imprescindibile per dare almeno una parvenza di decenza alla linea difensiva. Nessuno si sarebbe immaginato questa caduta verticale. Inizio disastroso col Bilbao, errori su errori in campionato, in almeno la metà ed oltre dei 20 gol subiti nel girone di andata c’è il suo zampino. Chiusure in ritardo, linea fatta salire male, marcature perse in maniera imbarazzante in area.Veramente una rarità le gare giocate sopra la sufficienza, spesso su livelli nemmeno mediocri.

Sarri lo ha rigenerato e quest’anno ha stupito tutti, me compreso, con una stagione brillante sopra le righe. Non solo alcuni miglioramenti, dovuti al tecnico, che gli ha anche spiegato la postura e da tenere in alcune occasioni, per effettuare al meglio l’elastico difensivo richiesto. A “difesa coperta” e alta ha dimostrato tutto il suo valore e le sue doti, forte della sua esperienza ha sfruttato l’anticipo e la posizione, comandando con estrema attenzione la linea difensiva, aiutato dalla velocità di Koulibaly, che è cresciuto anche grazie a Raul. Vicini allo zero gli errori stagionali.

L’aver imparato movimenti difensivi e schemi, eseguiti alla perfezione, ha creato i presupposti per convincere tutti, Sarri in primis, sulla sua permanenza. Fondamentale il suo apporto e la sua esperienza per la Champions, per un reparto che, con l’aggiunta di Tonelli sarebbe allo stato completo ed affidabile.

Ha il contratto in scadenza a giugno 2017 e, quindi, se non sarà trovato un accordo per il rinnovo lo si perderà a paramentro zero. Il Napoli ha resistito per ora alle sirene del Valencia e a un’offerta anche molto conveniente di oltre 7 milioni euro, dimostrando di volerlo tenere. Vediamo cosa accadrà con la situzione contrattuale e soprattutto di non cederlo.

KOULIBALY (25 anni il 20 giugno).

Contratto 5 anni (scadenza 30 giugno 2019)

Ingaggio 800mila euro

Costo Cartellino : 8 milioni (ammortizzato per 5,6 milioni, da ammortizzare 2,4)

Valore attuale di riferimento : 20 milioni (ma anche 40 sul mercato)

Lo avevo valutato così l’anno scorso :

Per il tifoso “banderuola”quando si vince è Thuram, quando si perde è Prunier. Rivelazione nell’anno di Benitez sino a un certo punto della stagione.Con la svagatezza e gli errori che a 23 anni e alla prima esperienza importante della carriera si perdonano, anche in rapporto al potenziale e alle sue qualità indiscusse. Strapotere fisico, buona tecnica, veloce, spesso un muro invalicabile. Non è stato esente da errori, spesso svagato in marcatura in area e poco avvezzo alla marcatura nell’uno contro uno nello spazio stretto. L’irruenza è la caratteristica che deve contenere in alcune occasioni e far esplodere in altre, a volte temporeggiare e chiudere lo spazio all’attaccante è più efficace dell’intervento risolutivo a tutti i costi (spesso abbocca alla finta e si lascia superare dall’avversario in maniera anche imbarazzante). Il mestiere si impara sul campo ed il suo essere professionista serio, nonostante la giovane età, lascia ben sperare. Pericoloso anche quando si spinge in avanti. Ha ampi margini di miglioramento. Caratterialmente ha un pò pagato l’accantonamento nel girone di ritorno, quando Rafa gli ha preferito il più esperto Britos in alcune gare delicate. Ha perso sicurezza e non ha reso più come quando era titolare.

Sarri l’ha fatto esplodere in tutta la sua potenza straripante. E’ diventato uno dei difensori centrali più forti d’Europa, limitando sempre più gli errori di gioventù e crescendo in maniera esponenziale, su basi già ottime. Tecnica, prestanza, presenza ed esplosività, un mix di quantità e qualità.

Nonostante il suo contratto non sia in imminente scadenza (giugno 2019) è il caso prolungarlo e soprattutto adeguarlo a cifre più consone al suo grande valore (radiomercato parla di un’offerta di 1,5 del Napoli e di una richiesta di 2 mil. dell’Agente). Non saranno pochi gli attacchi delle potenze economiche europee, pronte a sborsare fior di quattrini per lui. Cominciamo a munirci di debite difese e al contrattacco per le offerte che pioveranno (per ora si vocifera di 30 mi. offerti dal Chelsea), nonostante la sua dichiarata incedibilità. Rinnoviamo in fretta.

CHIRICHES (26 anni)

Contratto 5 anni (scadenza 30 giugno 2020)

Ingaggio : 1,6 milioni

Costo Cartellino : 6,3 milioni (cifra da verificare sul prossimo bilancio) (ammortizzato per circa 2,520 da ammortizzare 3,780)

Acquistato nello scetticismo generale si è dimostrato un ottimo elemento. Ha imprato in fretta schemi e movimenti, dimostrando solidità, efficacia, discreta tecnica e sagacia tattica. Sempre pronto e concreto nelle occasioni in cui è stato chiamato a sostituire Koulibaly e Albiol, giocatore di sicuro affidamento, è stata la prima alternativa ai centrali azzurri, dimostrando di valere i titolari.  Bravo di testa, pericoloso sui calci piazzati in area avversaria, si è fatto valere, mettendo a segno anche due preziosi gol.

E’ arrivata la sua conferma, come dichiarato dallo stesso calciatore e dal suo Agente. Resterà in azzurro.

TONELLI (26 anni)

Contratto 5 anni (scadenza 30 giugno 2021)

Ingaggio : 800mila euro

Costo Cartellino : 9,5 milioni

Il primo acquisto è già arrivato, grazie alla necessità di Napoli (ed Empoli) di far quadrare i bilanci in corso e che si chiuderanno al 30 giugno 2016. Il Napoli grazie al secondo posto ha ottenuto soldi freschi dalla Lega in un bilancio già in attivo (rispetto al rosso della scorsa stagione) e aveva la possibilità di spendere per non ottenere un utile tassabile cospicuo. Come sappiamo solo il 40% del costo del cartellino viene incluso a bilancio, quindi quasi 4 milioni (così come per Grassi acquistato a gennaio).

Tonelli, che conosce già alla perfezione schemi e  movimenti della difesa di Sarri, è la pedina giusta per completare il reparto e arriva per ora (e ci auguriamo definitivamente) al posto di Regini (in prestito dalla Sampdoria e che non verrà riscattato). Se non dovesse partire nessuno, come auspicato, con meno di 10 milioni si è completato un reparto che dà affidamento e non è poco, visto il costo dei difensori centrali, merce rara e costosissima, quasi al pari degli attaccanti nel mercato europeo.

Tonelli è un gladiatore, potenza fisica e fortissimo di testa, il che ci servirà non solo in fase difensiva, ma anche sui calci piazzati, sui quali abbiamo messo a segno solo 5 reti. Bravo in marcatura, sarà un plusvalore come caratteristiche nel reparto. Uno da 4-5 reti a Campionato, tra l’altro.

UVINI (25 anni)

Contratto 4 anni (scadenza 30 giugno 2017)

Ingaggio 300mila euro

Costo Cartellino : 2 milioni ( ammortizzato 1,8 )

Ha giocato in pratica niente con il Napoli e nemmeno a Siena 2 anni fa dove andò in prestito. Dopo la parentesi con il Santos, dove è stato da marzo a dicembre 2014 è tornato alla base e non ha trovato squadra. Preso in prestito dal Twente ad inizio stagione, con diritto di riscatto fissato sulla base di circa 2 milioni. Ha fatto una discreta stagione in Olanda, conquistandosi la fiducia e il posto da titolare, con 33 presenze stagionali e 2 reti. Ha conquistato la salvezza sul campo, ma il Twente è retrocesso d’ufficio per aver fatto affari col Fondo Doyen, vietato dal Uefa (poi si dice che trattare coi Fondi non è pericoloso….vedi Andrè Gomes che nn è arrivato a Napoli dal Valencia per questo motivo). Un peccato perchè ora difficilmente gli olandesi eserciteranno il diritto di riscatto per lui, che potrebbe con ogni probabilità fare ritorno a Napoli. Da decifrare il suo futuro.

LUPERTO 20 anni a settembre,

Contratto 5 anni (scadenza 30 giugno 2020)

Ingaggio 200mila euro

Costo Cartellino : 540.000

il Primavera azzurro, nazionale under 20, prelevato dal Lecce (l’anno scorso era stata riscattata la metà, visto che era ancora in compartecipazione con i salentini) è rimasto in rosa per imparare dal maestro Sarri, disputando solo 11 minuti in EL e 10 gare con la Primavera, alla quale è stato aggregato per non perdere confidenza col campo. Il Napoli valuterà la sua cessione in prestito.

LASICKI 21 anni il 26 giugno

In Primavera 3 anni fa, prelevato dallo Zagleblie Lubin, uno dei pochi stranieri in rosa nella squadra giovanile, ha disputato la prima stagione in Lega Pro in prestito al Gubbio, giocando una buona annata (31 presenze e 1 gol). Marcatore arcigno e e generoso. Quest’anno annata un pò grigia, prima in prestito alla Maceratese con una buona partenza, poi una serie di fastidiosi infortuni. Passa al Rimini a gennaio e ancora per infortuni salta quasi tutto il girone di ritorno, disputando le ultime gare da titolare. In tutto l’anno circa 10 presenze. Ancora prestito probabile anche in questa stagione.

CELIENTO 22 anni ad agosto

1 anno e mezzo in prestito al Viareggio in Lega Pro (16 presenze e 1 gol). Quest’anno un’ottima stagione nel Siena, tornato dagli inferi del fallimento, nel girone B di lega Pro. Uno dei difensori migliori della categoria, 28 presenze con 2 reti e 1 assist da difensore centrale (può fare anche l’esterno a 3 e a 4). Vediamo quale sarà il suo futuro.

MANGIAPIA 20 anni

Dopo la primavera azzurra va agiocare come molti suoi compagni nei Dilettanti a Marcianise. Campionato di metà classifica e solo 10 presenze per il difensore. Vediamo se riuscirà ad andare il Lega Pro e quali saranno le intenzioni del Napoli.

FRULIO 19 anni

Ancora molto giovane, anche lui in prestito nei Dilettanti, alla Turris. Nessuna presenza.

SUPINO (20 anni a giugno)

Prima esperienza da professionista in Lega Pro, al Pontedera, con la squadra che ha disputato un’ottima stagione, meno per lui tra infortuni, panchina, Tribuna e sole 2 presenze. Destino incerto per ora.

STRATEGIE di MERCATO

Il reparto è completo è affidabile con Koulibaly, Albiol, Chiriches e Tonelli. Certo restano dubbi legati alla situazione contrattuale di Albiol e al rinnovo con adeguamento di Koulibaly, che al più presto dovranno essere fugati, con i due tolti dal mercato ufficialmente. Le richieste per Koulibaly saranno sempre più pressanti e cospicue. Facciamo presto.

 
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