La quarta sezione degli speciali sul mercato è dedicata al centrocampo. Una delle maggiori novità dello schema di Sarri rispetto a quello di Benitez, connotata dalla presenza di 3 elementi, anzichè 2.
Rombo, albero di Natale o 4-3-3 che sia, i centrocampisiti saranno sempre 3, tutti capaci di giocare la palla a prescindere dalle caratteristiche. Un regista, piazzato davanti alla difesa e 2 interni, uno più offensivo, l’altro più difensivo.
Valdifiori, perno del centrocampo ad Empoli con Sarri, è stato il primo acquisto voluto dal nuovo allenatore, in quanto conosce a menadito gli schemi ed è perfetto per il ruolo, dunque elemento funzionale, nonostante la sua non più giovane età e la poca attitudine a confrontarsi con una piazza esigente come quella napoletana.
Altra novità dello schema di Sarri sarà l’arretramento di Hamsik nel ruolo di interno sinistro, posizione in campo che Marek ha avuto in parte con Reja e in parte con Mazzarri(che lo utilizzavano anche da mezz’ala).
L’interno destro sarà più o meno offensivo, in conseguenza di quello utilizzato sul lato sinistro : ad esempio se giocherà Hamsik a sinistra, dall’altro lato verrà utilizzato un centrocampista con maggiore propensione difensiva e al contenimento e viceversa.
Ma vediamo i centrocampisti in rosa : attualmente sono Valdifiori (appena acquistato dall’Empoli), Jorginho (appena riscattato dal Verona), Hamsik, Lopez, Inler. Non dimentichiamo Radosevic, Dezi (appena riscattato dal Crotone). Poi gli ex Primavera Fornito e Palma. Si passa agli attuali Primavera Palmiero, Gaetano, Prezioso, Romano e Bifulco.
In settimana è stato ceduto Gargano ai messicani del Monterrey a titolo definitivo per 1, 5 milioni, che si sommano all’ingaggio di 1,7 netti (3,4 lordi), per un guadagno di 3,2 milioni complessivi nell’operazione tra prezzo del cartellino (tutta plusvalenza il milione e mezzo) ed il risparmi dell’ingaggio (3,2 milioni è stato proprio il costo del cartellino del centrocampista quando fu prelevato dal Danubio dagli azzurri)
VALDIFIORI (29 anni), 38 presenze in stagione con l’Empoli e ben 8 assist.
Contratto 4 anni (scadenza 30 giugno 2019)
Ingaggio 900.000 euro
Costo Cartellino : 5,5 milioni
Valore attuale : 6 milioni
Il regista che non si vedeva a Napoli dai tempi di Fontana (con gli azzurri in serie C). Tanta gavetta prima di approdare nel calcio che conta ed alla sua prima esperienza in una grande piazza. Nasce nel Cesena, dove gioca 2 anni in B (sole 3 presenze), poi una breve parentesi al Pavia e dal 2008 ad Empoli, sempre in B, sino alla stagione scorsa in cui ha debuttato in serie A (38 presenze), con 260 gare tra i professionisti, con soli 4 gol e 27 assist. Sarà il titolare davanti alla difesa nell’avventura napoletana. Convocato a marzo per la prima volta anche in Nazionale.
JORGINHO (23 anni), 33 presenze in stagione 1 gol.
Contratto 4,5 anni (scadenza 30 giugno 2018)
Ingaggio 600.000 euro
Costo Cartellino : 8 milioni
Valore attuale : 10 milioni
Il brasiliano che, almeno sulla carta, possiede doti adatte al centrocampo e allla filosofia di gioco di Sarri, che prevede una fitta rete di passaggi in velocità, per cui la tecnica del brasiliano potrebbe essere adatta. Jorginho, tra l’altro che ha soli 23 anni, e pertanto non può essere giudicato per una stagione negativa in un ruolo non proprio congeniale ed in un centrocampo a 2, in cui ha dimostrato di non saper svolgere tutte e due le fasi.
La circostanza che mi induce a riflettere è il potenziamento muscolare del brasiliano, che, nel tentativo di venire strutturato per aumentarne la muscolatura per svolgere con profitto anche la fase difensiva, è stato snaturato ed ha modificato le sue condizioni fisiche in peggio, ha perso agilità, una delle sue doti principali, si è appesantito, perdendo fiducia anche nei suoi mezzi tecnici.
Situazione di mercato
Dopo il riscatto restarà a fare fare il vice Valdifiori, nonostante le voci che avrebbero voluto un suo inserimento come contropartita nella trattativa per Darmian (acquisto sfumato e da poco passato al M.Utd.)
HAMSIK (28 anni a luglio), 53 presenze in stagione 13 gol e 16 assist (numeri da top assoluto).
Contratto 3 anni ancora (scadenza 30 giugno 2018)
Ingaggio 3 milioni
Costo Cartellino : 5,5 milioni
Valore attuale : 30 milioni
Una stagione top, nonostante le critiche di sei soloni sulla sua presunta errata posizione in campo che ne condizionava il rendimento, altalenante come sempre e con qualsiasi allenatore, ma con spunti di gran classe. Quasi 10 anni (contratto sino al 2018) a Napoli è ormai bandiera indiscussa e capitano degli azzurri, con cui ha numeri da primo della classe, 356 gare giocate, 90 gol e 83 assist. Confermatissimo, con Sarri potrà arretrare di nuovo a centrocampo per fare l’interno sinistro nei 3 della mediana, ma all’occorrenza fare anche il trequartista, come spesso utilizzato sia da Mazzarri (quando giocava con 2 dietro la punta) che da Benitez.
DAVID LOPEZ (25 anni ), 45 presenze in stagione 2 gol e 1 assist
Contratto 4 anni ancora (scadenza 30 giugno 2019)
Ingaggio 800mila euro
Costo Cartellino : 5,3 milioni (ammortizzato per 2,120 milioni, da ammortizzare 3,180)
Valore attuale : 7 milioni
Arrivato tra lo scetticismo generale, più che nei suoi confronti, in quello verso il presidente De Laurentiis, che aveva parlato di Scudetto , lasciandoci delusi da un mercato normale, in stile Napoli, Lopez si è dimostrato un acquisto utile alla causa, che ha scalato posizioni con il passar del tempo, ritagliandosi un posto fisso in squadra quasi sempre. Onesto lavoratore del centrocampo, bravo tatticamente, con tecnica non sopraffina, conferisce quel peso e quella statura che mancava al Napoli in mezzo al campo e anche nell’area di rigore.Da lui non ci si aspettava il salto di qualità, che ovviamente non ha portato, ma il suo rendimento è stato sempre costante e seppur con limiti evidenti non è stato uno dei peggiori.
Situazione di mercato
Rispetto a Inler e Gargano, con ingaggi alti e entrambi in scadenza contrattuale, ha più probabilità di restare. Non è elemento imprescindibile e, quindi, se ci saranno offerte interessanti le si potranno valutare. Difficile però monetizzare molto, perchè per lui non verrà offerta la luna e , considerando l’ammortamento da smaltire, la plusvalenza non sarà mai troppa, al massimo 3-4 milioni se lo cedi a 6-7…potrebbe non valerne la pena cederlo.Per ora tutto tace su di lui.
INLER (31 anni appena compiuti ), 33 presenze in stagione 1 gol
Contratto (scadenza 30 giugno 2016)
Ingaggio 1, 4 milioni
Costo Cartellino : 8,8 milioni (ammortizzato per 8 milioni, da ammortizzare 0,8)
Valore attuale : 10 milioni
Stimato da Benitez è rimasto in azzurro e c’erano pochi dubbi sulla sua permanenza. Non ideale nel centrocampo a 2, troppe le pause da inizio stagione. Poco spesso convincente, il suo apporto è stato sotto gli standards abituali, anch’essi non trascendentali. Benitez non l’ha impiegato molto, soprattutto negli ultimi tempi, il tutto con un solo gol e zero assist. Una stagione grigia, forse la peggiore in maglia azzurra.
Situazione di mercato
Siamo arrivati a una svolta, visto che il suo contratto è in scadenza. Difficile la sua permanenza in azzurro, nonostante il suo attaccamento per la maglia e il suo amore indiscusso per Napoli. Il suo cartellino è stato del tutto ammortizzato, e vale sulla carta per 5-6 milioni e ricavare una buona plusvalenza, oltre che risparmiare il suo suo ingaggio. Ha rifiutato il passaggio al Watford nell’operazione Allan con l’Udinese. Offerta concreta dalla dalla Turchia, il Galatasaray ha offerto 2,5 milioni e pare che potrebbe aumentare sino a 3,5. la trattativa potrebbe concretizzarsi da un momento all’altro.
RADOSEVIC (21 anni )
Contratto 4 anni (scadenza 30 giugno 2017)
Ingaggio 300mila euro
Costo Cartellino : 550mila euro
Valore attuale : 1,7 milioni
Arrivato dall’Hajduk nel 2013, ha giocato esclusivamente nella Primavera e aggregato alla prima squadra ha disputato qualche minuto in campo in 2 anni. Dopo un anno e mezzo di panchina è andato in Croazia al Rjieka in prestito per 6 mesi, dove non ha sfigurato, anzi, 16 presenze ed anche 1 gol e 2 assist. Torna alla base e vediamo se sarà ceduto di nuovo in prestito o se arriva qualche buona offerta per la cessione.
DEZI (23 anni) in scadenza 30 giugno 2016
Appena riscattato dal Crotone (al quale è stato lasciato Maiello a titolo definitivo) . L’ex Primavera azzurro, con il Napoli sino al 2012, ha fatto gavetta il Lega Pro (1 anno a Barletta) e poi in B al Crotone, con cui ha disputato 72 gare in 2 anni, mettendo a segno 4 gol e 3 assist. Centrocampista avanzato e buona tecnica individuale, che gli ha consentito di arrivare anche nell’under 21 (3 presenze e 1 gol). Può fare anche il trequartista e vediamo se Sarri lo valuterà e se andrà in prestito altrove o se rimarrà in maglia azzurra.
FORNITO 20 anni
Ex Primavera azzurro nel 2013,, L’anno scorso la prima esperienza a Pescara, troppo per lui la serie B per poter pensare di giocare, tantomeno da titolare, in pratica un anno senza vedere il campo. Quest’anno a Cosenza in Lega Pro ha giocato con costanza, 28 presenze con 1 assist e 1 gol. A soli 20 anni, lui che è interno sinistro di centrocampo, può avere altre chances per i notevoli mezzi tecnici e va tenuto, casomai giocando ancora in prestito. Hai contratto in scadenza giugno 2015 ,occhio.
PALMA 21 anni
Ex 0primavera come Fornito, anche lui prima esperienza negativa in B col Vicenza (mai giocato) e poi con la Paganese in Lega pro. A lungo senza contratto è stato prestato quest’anno allo Spyrys Kaunas in Lituania, dove ha disputato 18 gare e 1 gol. Ora torna a Napoli, dove non avrà spazio e non credo che verrà tenuto, visto che il suo contratto è in scadenza al 30 giugno.
I PRIMAVERA
Molti centrocampisti della Primavera di discreto spessore e anche con 19 anni compiuti potrebbero andare a fare la loro prima esperienza, come Palmiero e Romano,(entrambi hanno fatto tutta la trafila delle nazionali, dalla under 16 alla under 19), poi i bravi Gaetano e Prezioso e il talentuoso Bifulco (18 anni), stellina dell’under 18 e capocannoniere stagionale degli azzurrini con 10 reti nel girone C del Campionato primavera.
STRATEGIE di MERCATO
Arrivato il regista Valdifiori, riscattato Jorginho (che resterà a fare il vice Valdifiori), il reparto va rinforzato dopo la partenza di Gargano e con Inler sul piede di partenza. Lopez potrebbe restare, salvo qualche buona offerta (ma più facile che resti).
Sarri ha individuato in Allan il centrocampista adatto per il centro destra, dinamismo, corsa e discrete geometrie, ma l’Udinese (che ha ottenuto il prestito secco di Zapata i ha alzato il prezzo e pretende almeno 18 milioni, un’enormità che il Napoli non è disposto a spendere, arrivando al massimo a 12-13 milioni, dopo il rifiuto di Inler e Britos per il passaggio al Watford, inizialmente inseriti nella trattativa.
L’affare Allan si chiuderà con tutta probabilità a breve, anche a ore, visto che per i buoni rapporti tra le società e i loro presidenti, l’accordo si troverà, dopo il prestito del Napoli all’Udinese di Zapata, a conferma che se il colombiano è andato a Udine, tra le tante trattative in cui poteva essere inserito, il Napoli ha giustamente individuato in Allan l’elemento più indispensabile tra tutti i nomi trattati, anche negli altri reparti.
Impossibile arrivare a Kranevitter, giovane talento del River, diga davanti alla difesa e ottima tecnica, il nuovo Mascherano, accostato all’Inter, ma purtroppo in procinto di raggiungere Simeone all’Atletico Madrid.
I centrocampisti dovranno essere 6 e per ora i certi sono solo Valdifiori e Hamsik, Jorginho e, qualora resti Lopez, ne servirebbero ancora un paio, viste le partenze di Gargano e Inler.
Serve un vice Hamsik, che allo stato potrebbe essere De Guzman, impiegabile da Sarri da mezz’ala, suo ruolo congeniale rispetto a quello di trequartista in cui lo ha impiegato Benitez.
Occhio a Soriano, che potrebbe essere un Jolly prezioso per gli azzurri, potendo fare sia la mezz’ala che il trequartista di maggiore contenimento nei tre offensivi.
Per prenderlo dalla sampdoria basterebbe pagare la clausola di 10 milioni e il Napoli lo sta trattando da tempo.
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