Terzo capitolo dedicato al mercato. I difensori centrali, croce degli azzurri per gran parte della stagione.
Come abbiamo più volte detto, Sarri gioca con la difesa a 4 e i difensori centrali sono fondamentali per lo schema, come accade un pò con tutte le squadre da sempre, ne servono uno abile nel gioco aereo e uno veloce. Il Napoli ha avuto notevoli difficoltà quest’anno, possedendo giocatori molto lenti, ad eccezione del giovane Koulibaly, che però ha mostrato di dover crescere sotto molti aspetti, nonostante le ottime potenzialità. Il rendimento di Albiol è stato molto inferiore alle attese, spesso distratto in marcatura e autore di errori evidenti. Britos ha disputato un buon campionato, nonostante non sia un fulmine di guerra ed Henrique, poco impiegato, ha fornito nelle rare occasioni prove negative. Pertanto servirebbero almeno 2 rinforzi per il reparto.
I difensori centrali sono Albiol, Koulibaly, Britos, Henrique in rosa. Poi ci sono Uvini e Fideleff (era in prestito all’Ergotelis in Grecia), Celiento, Lasicki (ex primavera in prestito rispettivamente a Viareggio e Gubbio). Infine i Primavera Luperto (in comproprietà con il Lecce), Mangiapia, Supino, Granata,Esposito, De Simone e Frulio (tutti 18enni).
ALBIOL (30 anni a settembre), ben 51 presenze in stagione e 2 assist.
Contratto 4 anni (scadenza 30 giugno 2017)
Ingaggio 2,1 milioni
Costo Cartellino : 11.358.000 (ammortizzato per 7.954, da ammortizzare 3.408)
Valore attuale : 7,5 milioni
Una delle delusioni di questa stagione. Dopo averlo apprezzato molto lo scorso anno fino a febbraio (poi si è spento per la fatica), quest’anno la stagione è stata alquanto negativa : poco attento, a volte molle, tecnicamente ai limiti dell’inguardabile, l’anello debole della difesa in alcune occasioni, ma l’unico imprescindibile per dare almeno una parvenza di decenza alla linea difensiva e le 51 presenze lo dimostrano. Nessuno si sarebbe immaginato questa caduta verticale, così repentina, invece c’è stata eccome. Inizio disastroso col Bilbao, errori su errori in campionato, in almeno la metà ed oltre dei 20 gol subiti nel girone di andata c’è il suo zampino. Chiusure in ritardo, linea fatta salire male, marcature perse in maniera imbarazzante in area.Veramente una rarità le gare giocate sopra la sufficienza, spesso su livelli nemmeno mediocri.
Situazione di mercato
Non sappiamo se Sarri voglia avvalersi della sua esperienza e se lui abbia voglia di continuare l’avventura in azzurro dopo la partenza di Benitez. Sta di fatto che il Napoli avrebbe bisogno di almeno un paio di difensori forti e , quindi, almeno in 2 partiranno. Certamente venderlo non sarà un affare dal punto di vista economico, visto che il suo cartellino non è stato del tutto ammortizzato e che dal prezzo di vendita eventuale andranno detratti circa 3,5 milioni ancora da ammortizzare. Ha un ingaggio abbastanza pesante, di 2.1 milioni, che nel caso di buona offerta potrebbe essere st0rnato dal computo globale. Sinora tutto tace e non ci sono offerte per lui. Vediamo Sarri che ne pensa. Potrebbe anche restare al fianco di un elemento più affidabile sul centro-sinistra.
KOULIBALY (24 anni ), 39 presenze in stagione 1 gol e 2 assist.
Contratto 5 anni (scadenza 30 giugno 2019)
Ingaggio 800mila euro
Costo Cartellino : 8 milioni (ammortizzato per 3,2 milioni, da ammortizzare 4,8)
Valore attuale : 9 milioni
Per il tifoso “banderuola”quando si vince è Thuram, quando si perde è Prunier. Rivelazione di questo inizio stagione, con la svagatezza e gli errori che a 23 anni e alla prima esperienza importante della carriera si perdonano, anche in rapporto al potenziale e alle sue qualità indiscusse. Strapotere fisico, buona tecnica, veloce, spesso un muro invalicabile. Non è stato esente da errori, spesso svagato in marcatura in area e poco avvezzo alla marcatura nell’uno contro uno nello spazio stretto. L’irruenza è la caratteristica che deve contenere in alcune occasioni e far esplodere in altre, a volte temporeggiare e chiudere lo spazio all’attaccante è più efficace dell’intervento risolutivo a tutti i costi (spesso abbocca alla finta e si lascia superare dall’avversario in maniera anche imbarazzante). Il mestiere si impara sul campo ed il suo essere professionista serio, nonostante la giovane età, lascia ben sperare. Pericoloso anche quando si spinge in avanti (1 gol e 2 assist).Ha ampi margini di miglioramento. Caratterialmente ha un pò pagato l’accantonamento nel girone di ritorno (in cui ha subito anche un infortunio fastidioso alla caviglia con la Dinamo Mosca), quando Rafa gli ha preferito il più esperto Britos in alcune gare delicate. Ha perso sicurezza e non ha reso più come quando era titolare.
Situazione di mercato
Resterà al 100% in azzurro e sono certo che ritroverà entusiasmo e concretezza. E’giovane e ha le qualità per diventare un gran bel giocatore. Diamogli tempo, quello che merita.
BRITOS (30 anni a luglio), 37 presenze in stagione e 1 rete (alla Juventus).
Contratto 4 anni +1 (scadenza 30 giugno 2016)
Ingaggio 900mila euro
Costo Cartellino : 9 milioni ( tutto ammortizzato )
Valore attuale : 3,5 milioni
Inizio disastroso con l’abbraccio a Maggio a Bilbao . Spesso costretto a fare il terzino, ruolo in cui è un pesce fuor d’acqua, a causa degli infortuni occorsi a Zuniga e Ghoulam, ha disputato da centrale solo due spezzoni di gara nel girone di andata. Va ringraziato per la sua disponibilità a giocare in un ruolo non suo e in cui non ha combinato grossi guai, pur risultando talvolta mortificato dalla posizione in campo non congeniale.. Ha sempre dato il possibile rispetto alle sue potenzialità non eccelse, disputando anche buone gare, soprattutto nel girone di ritorno quando è tornato nel suo ruolo naturale di centrale di centro-sinistra. Ha finito il campionato in crescendo e con la “capata”a Morata, che gli è valsa 3 turni di squalifica da scontare nel prossimo campionato.
Situazione di mercato
Ha raggiunto i parametri e i numeri giusti e necessari per far valere l’opzione per il rinnovo per un altro anno, come previsto dal suo contratto che scadeva a giugno 2015, con opzione per il rinnovo, che è arrivato. Il suo cartellino è stato del tutto ammortizzato e pertanto in caso di cessione il Napoli potrà beneficiare di una plusvalenza pari al prezzo di cessione. Non sappiamo se continuerà la sua avventura in azzurro, ma non è escluso. Pare che si sia interessato a lui il Besiktas, ma è uomo spogliatoio, famoso per le sue grigliate e non è detto che non resti in azzurro.
HENRIQUE (28 anni ), 21 presenze in stagione e 1 rete (in Europa League) e 1 assist.
Contratto 3 anni e mezzo (scadenza 30 giugno 2017)
Ingaggio 1 milione
Costo Cartellino : 3 milioni e 993 mila euro ( ammortizzato 1.597,da ammortizzare 1 milione 199mila)
Valore attuale : 4 milioni
Jolly prezioso ed utilizzato nella scorsa stagione molto spesso non nel suo ruolo naturale di difensore centrale, ma come terzino destro e centrocampista all’occorrenza. Ha stupito tutti per duttilità e per essere sempre attento e presente in campo, uno che fa sempre la giocata migliore ed al posto giusto. Quest’anno paga l’avventura Mondiale, in ritardo di condizione ad inizio stagione (è stato l’ultimo ad aggregarsi alla comitiva ad agosto), ha disputato gare mediocri quando è stato chiamato in causa, sia da terzino che da difensore centrale (il suo ruolo e forse quello che fa peggio). . Benitez lo ha schierato raramente e mai in gare impegnative sulla carta e ha commesso quasi sempre errori decisivi.
Situazione di mercato
Non credo resti a Napoli, anche se non c’è alcun riscontro per ora su offerte. Ne partiranno almeno 2, anche se De Laurentiis ci ha abituati a non rinforzare il reparto, come accadde l’anno scorso e i risultati si sono visti tutti. Ha mercato in Brasile e non solo. Vediamo che succede.
UVINI (24 anni), tornato a gennaio dal prestito al santos e mai impiegato
Contratto 4 anni (scadenza 30 giugno 2017)
Ingaggio 300mila euro
Costo Cartellino : 2 milioni ( ammortizzato 1,8 )
Valore attuale : 1 milione
Situazione di Mercato
Ha giocato in pratica niente con il Napoli e nemmeno a Siena 2 anni fa dove andò in prestito. Dopo la parentesi con il Santos, dove è stato da marzo a dicembre 2014 è tornato alla base e non ha trovato squadra. C’è un interessamento dello Sporting Lisbona da mesi e ultimamente si è vociferato di una offerta del Feyenoord e sono uscite anche cifre poco credibili : 350mila euro per il prestito e 3 milioni per il riscatto. Vediamo se partirà in via definitiva o in prestito di nuovo.
FIDELEFF (25 anni)
Contratto 4 anni (scadenza 30 giugno 2016)
Ingaggio 200mila euro
Costo Cartellino : 2,5 milioni ( ammortizzato )
Valore attuale : 600.000
Arrivato al Napoli nel 2011 e ricordato da tutti per lo svarione -regalo a Moscardelli in uno dei tanti maledetti Chievo Napoli, non si è più ripreso. Da allora in prestito al Parma (dove nn ha mai giocato), poi al maccabi Tel Aviv, al Tigre in Argentina e l’anno scorso all’Ergotelis in Grecia (solo 7 presenze). Andrà via a qualsiasi offerente (se ci sarà)
LASICKI 20 anni il 26 giugno, in Primavera 2 anni fa, prelevato dallo Zagleblie Lubin, uno dei pochi stranieri in rosa nella squadra giovanile, ha disputato la prima stagione in Lega Pro in prestito al Gubbio, giocando una buona annata (31 presenze e 1 gol). Marcatore arcigno e e generoso. Il Napoli non se ne priverà, forse lo farà giocare ancora in prestito.
CELIENTO 21 anni ad agosto e da 1 anno e mezzo in prestito al Viareggio in Lega Pro. Quest’anno ha giocato di più, 16 presenze e 1 gol. Difficilmente verrà confermato, ma vediamo quale sarà il suo futuro.
LUPERTO 19 anni a settembre, il Primavera azzurro, nazionale under 19, prelevato dal Lecce è in comproprietà con i salentini ela sua situazione verrà decisa a giorni (giovedì). Spesso aggregato anche in prima squadra , ha debuttato in A (8 minuti). Credo che il Napoli lo riscatterà.
Mangiapia, Supino, Granata,Esposito, De Simone e Frulio (tutti 18enni), resteranno in primavera molto probabilmente.
STRATEGIE di MERCATO
Il Napoli ha bisogno di rinforzare il reparto, per me (e non credo solo per me) con almeno 2 elementi. Vedremo quali saranno i partenti, con ogni probabilità Henrique e uno tra Albiol e Britos, visto che Koulibaly sarà ovviamente confermato in squadra.
Sorprendentemente non molte le voci sui centrali difensivi.
Si è parlato di Rugani (ottimo elemento che ha disputato una stagione eccellente con l’Empoli di Sarri, ma è di proprietà della Juventus ed è escluso che i bianconeri lascino al Napoli uno dei maggiori giovani talenti in Italia), di Romagnoli (il compagno di reparto di Rugani nella nazionale under 21, di proprietà della Roma che si è consacrato con la maglia della Samp, diventando uno dei pupilli di Mihailovic. Per lo stesso motivo di Rugani difficilmente i giallorossi lo cederanno al Napoli, anche se potrebbero avere necessità di monetizzare a causa delle sanzioni del Uefa per il fair play finanziario).
Altro elemento seguito da mesi dal Napoli è il 25enne tunisino Abdennour, gigante di centrosinistra del Monaco, che ha impressionato tutti quest’anno e di cui ho parlato per tutta la stagione. Arcigno, esperto quanto basta, una roccia, mix di grinta e cattiveria agonistica, quello che ci servirebbe in realtà. ma che in molti in Europa vorrebbero. Il suo costo è di almeno 15-20 milioni, destinato a salire in caso di asta tra i molti pretendenti.
Poche le voci mercato sino ad ora, ma quel che è cero è che il reparto va adeguatamente rinforzato con almeno un elemento giovane e forte ed un altro esperto ed affidabile. Bisogna far presto e mi auguro che il Napoli, viste le poche notizie, stia lavorando seriamente sottotraccia per i difensori centrali, che sono e saranno fondamentali.