I TOP PLAYERS del NAPOLI NON SONO in VENDITA
A luglio inizia (sino al 31 agosto) il calciomercato ed è normale che escanon fuori notizie eticamente poco corrette e che servono solo a vendere qualche copia in più del proprio giornale o a creare interesse su una “falsa notizia”.
Alcuni giornalisti, anche di parte quanto a fede calcistica (esempi lampanti ci sono in Italia con Tuttosport e talvolta anche con Gazzetta e Corriere, come Marca in Spagna e molti tabloid inglesi, che per tradizione tendono al gossip), riescono ad accaparrarsi lettori e a fomentare sogni e incubi del tifoso, pubblicando il “mostro” in prima pagina, quella esibita al pubblico nelle edicole, la notizia bomba, quella che nessuno si aspetta, ma che è talmente lontana dalla realtà che non meriterebbe attenzione, ma solo una grassa risata.
Questi giornali riescono forse a vendere quella copia del giornale, ma spesso perdono faccia e dignità.
Travisare una frase, una parola di un calciatore ed interpretarla a proprio uso e consumo per generare uno “scoop” è certamente di dubbio gusto, ma ciò non porterebbe a nessun risultato se non esistessero tifosi creduloni, che invece di valutare quella notizia con razionalità si fanno prendere la mano, trovando spunto e occasione per attaccare il presidente De Laurentiis, che per la sua attenzione e dedizione al bilancio economico e per avere ceduto a peso d’oro (con indubbio vantaggio anche sportivo, oltre che economico, da queste cessioni, seppur dolorose) due beniamini dei tifosi (Lavezzi e Cavani) in passato, viene spesso volgarmente etichettato come “pappone”, per il suo attaccamento al denaro, che altro non è saper fare l’imprenditore (poi se i nostri sogni collimano con i suoi affari è un’altra cosa).
Vorrei ricordare che i signori Cavani e Lavezzi non sono stati ceduti dal Napoli, ma da “mercenari”(non è un termine dispregiativo, ma la normalità nel mondo del calcio, un pò come non disprezzi una donna chiamandola “zoccola”, quando utilizzi il termine in senso positivo, un pò come puttaniere per l’uomo..che non si offenda nessuno..anzi) hanno espresso il loro desiderio di cambiare aria, maglia e bandiera, preferendo i petroldollari degli sceicchi del Psg…e li ringraziamo per questo, visto che ci hanno consentito di creare una grande squadra..ed anche per il sudore versato con la maglia azzurra, i gol e le emozioni che ci hanno dato (regalato sarebbe eccessivo, visto che li abbiamo pagati profumatamente per ottenere quelle gioie).
Il presidente non è stupido e per quanto possa essere attaccato al danaro, difficilmente si potrà privare di uno dei suoi campioni dopo solo un anno di permanenza a Napoli, altrimenti il progetto cadrebbe nel nulla sia dal punto di vista sportivo che nella sua essenza eterea, nel senso che nessuno più ci crederebbe (ammesso che ci sia qualcuno come me che ci creda ancora).
Lavezzi e Cavani non sono stati ceduti al primo offerente (al Chelsea fanno ancora male le gengive), nè dopo il primo anno (6 anni per Lavezzi e 3 anni per Cavani per la precisione), ma come fu per Quagliarella, il Napoli dopo la loro cessione ha costruito con quei soldi e migliorato la squadra e i risultati sportivi.
Ora sembra normale che, avendo dei top players, tutti bramino di portarli ai propri club e ci deve lusingare che i più prestigiosi squadroni europei cerchino Callejon, Insigne, Higuain, Hamsik…ben vengano le richieste e i rumors di mercato, ma da qui a dire, a credere e a pensare che vengano ceduti ce ne passa di acqua sotto i ponti.
In primis fu Hamsik..Milan, Inter, Juve, Chelsea..insomma si doveva decidere solo a chi cedere la nostra bandiera, che da calciatore superiore e da vero “napoletano acquisito”, ha creduto nel progetto e nella magli azzurra (lui che mai ha proferito una parola fuori posto su Napoli, pur subendo 3 rapine a mano armata e prendendo anche gli schiaffi).
La reazione a questi rumors è stata indecente da parte di alcuna stampa, c’è chi ha cavalcato l’onda della notizia, fomentando la sua partenza, addebitando al calciatore di tutto e di più, dalla voglia di cambiare aria, dalla incapacità di adattamento al modulo di Benitez, e addirittura dall’attaccamento al danaro…Hamsik per loro era ormai un ex azzurro, si doveva comprendere solo la destinazione (l’Inter la più gettonata con Mazzarri pronto ad accogliere a braccia aperte il nostro Marekiaro…non hanno un euro dicevo, figuariamoci per prendere Hamsik).
Quel che più mio ha sconcertato è stata la reazione dei tifosi, tutti impauriti e creduloni, convinti e tremanti per la possibilità (remota e inesistente) di perdere la propria bandiera.
Il tempo mi ha dato ragione e Marek ha giurato (come sempre d’altronde) fedeltà e amore per la maglia azzurra, dove resta e resterà per vincere.
Poi, grazie anche ad alcune poco felici e ad arte interpretate parole del suo agente, è stata la volta di Insigne : rottura con Benitez per colpa dell’utilizzo fuori ruolo e via alla offerta dell’Arsenal per 20 milioni o giù di lì.
Risultato ??? I tifosi hanno cominciato a disprezzare l’Agente di Insigne ed anche il calciatore, che per loro non era di Napoli e poteva andarsene quando lo desiderava.
“Azzpita”…bell’attaccamento a l’unico napoletano (sebbene di provincia) cresciuto nel nostro vivaio..pensavo, nonostante non abbia mai creduto nè alle parole travisate ad arte dell’Agente, nè alla sua partenza.
E la stampa nemica a gongolare…come per Hamsik anche De Laurentiis è dovuto scendere in campo per stoppare sul nascere una notizia inverosimile e quanto mai inopportuna.
Per la stampa era tutto fatto, Callejon era un giocatore del Chelsea di Mourinho, per una cifra tra i 20 e i 30 milioni, anche in questo caso la “boutade” è durata poco, con Callejon che ha dichiarato di credere nel progetto Napoli, di avere la stima di Benitez e di non muoversi da Napoli.
La stampa ha fomentato e creato notizie false anche in questa occasione, sperperando la trattativa inesistente ai 4 venti, come se le trattative per Candreva, Lamela e compagnia cantante fossero solo una conferma della partenza di Callejon e non un tentativo apprezzabile di rinforzare l’organico per competere ad alti livelli e per traguardi prestigiosi.
Anche in questo caso i tifosi azzurri, in molti hanno pensato e creduto alla cessione, fantasticando su plusvalenze improbabili, su convenienze economiche, abboccando come dei polli alla falsa notizia, dimenticando che Callejon ci ha trascinati per tutta la stagione e dimenticando la presenza di Benitez, che mai avrebbe dato l’assenso alla partenza del suo pupillo, senza fare le valigie e andarsene anche lui, lasciando De Laurentiis e il suo progetto…che sarebbe evaporato in un nulla.
Già da un pò di tempo si era sparsa la notizia di un interessamento del Barcellona per Higuain e fin qui i rumors avevano le sembianze della normalità, visto che Higuain è apprezzato da tutti i più grandi club del mondo, essendo un attaccante tra i primi 10 dell’emisfero.
Il M. Utd si è interessato a Cavani, il Psg a cristiano Ronaldo, Il M.City a Messi..e via dicendo..cosa c’è di male..però Higuain non è sul mercato, quindi, i rumors tali restano.
Poi la notizia bomba di Marca e una trattativa inventata hanno generato panico e caos, con le parole di Higuain travisate e montate ad arte nel momento topico del mondiale, quando tutti ci apprestavamo a seguire il nostro beniamino con la maglia dell’albiceleste.
Un’intervista di Marca inutile e normalissima, su cui il giornale spagnolo (il Tuttosport spagnolo) ci ha ricamato una telenovela sensazionalistica, talmente ad arte che ha consentito di vendere copie non solo del proprio giornale, ma in tutta Italia e nel Mondo, perdendo faccia e dignità però, come l’hanno persa tutti i giornali sportivi(ammesso che l’abbiano ancora) che hanno cavalcato l’onda, sbattendo il Pipita in prima pagina, nemmeno fosse il “Mostro di Firenze”.
Quello che mi addolora è la reazione dei tifosi, che, invece di difendere a spada tratta il pipita e sputtanare Marca con una grassa risata, hanno cominciato a denigrarlo e a insultarlo, come un mercenario, senza minimamente porsi domande sulla grandissima “balla” sparata dal giornale spagnolo, che avrebbe fatto meglio a parlare della figuraccia rimediata dalla nazionale spagnola, umiliata dall’Olanda in versione Mazzarri, da campione del mondo.
Non ho mai smesso di smentire tutte queste notizie riguardanti gli attaccanti del Napoli, queste false partenze, con continuità anche maniacale,fino alla smentita ufficiale del Napoli, puntualmente arrivata quando i rumors cominciavano ad assumere proporzioni gigantesche e fuori dalla grazia di Dio.
Insomma, nella consapevolezza che il calciomercato è anche questo e che le bufale sono dietro l’angolo, chiedo ai tutti i tifosi del Napoli di stare calmi e attenti, perchè il progetto, per ora, è vero e serio e non ci saranno smobilitizzazioni di sorta e i nostri campioni resteranno TUTTI in maglia azzurra.
Amen