E’ vero, il Napoli ha vissuto una stagione di alti e bassi, ma non poteva che essere così al primo anno di Benitez.
Perso Cavani e con una nuova guida tecnica tutto è mutato. Benitez è la più grande fortuna che il Napoli abbia potuto avere e di questo va dato merito anche al presidente, che ha avuto l’intuizione di sceglierlo e portarlo a Napoli.
Rafa si è calato subito nel ruolo, dimostrando attaccamento ai colori azzurri e alla città, uomo di cultura e di immensa scienza calcistica, ha avuto il merito di portare a Napoli grandi calciatori (che mai sarebbero arrivati in maglia azzurra senza di lui) e di cercare, anche riuscendoci, a creare un gioco, andando anche aldilà del suo credo calcistico ed impostando una squadra sempre votata alla costruzione e alla fase offensiva, nonostante molti elementi della rosa, che ha trovato, non possedessero le qualità tecniche e tattiche adatte al suo modulo e schema di gioco.
I primi sei mesi gli hanno consentito di comprendere chi lo fosse, riuscendo a completare solo in minima parte la rosa e a completarla all’occorrenza nel difficile mercato di gennaio, grazie anche alla bravura del d.s. Bigon, che ha portato 3 elementi buoni per il presente e per il futuro della società azzurra.
Abbiamo visto un Napoli scintillante ed emozionante in alcune gare (Arsenal, Borussia,Milan a/r, Inter, Fiorentina, Juventus, Roma ed in altre occasioni), meno arrapante e affascinante in altre, quando si sono affrontati avversari chiusi e molto inferiori a noi, contro i quali la palla ha girato troppo lentamente e contro i quali la squadra azzuura non ha mostrato la dovuta grinta e concentrazione, necessaria per venire a capo di gare semplici solo sulla carta.
Infortuni in una rosa già di per sè monca hanno fatto il resto.
Quel che sconcerta è che oltre all’attacco mediatico al Napoli, proveniente da testate nordiste e nemiche, giornalistiche e televisive, ad opera di giornalisti in mala fede e poco competenti e opinionisti che di calcio non capiscono una beneamata, anche nell’ambiente partenopeo carta stampata e i soliti soloni non hanno perso occasione per cercare scoop improbabili e dichiarazioni ad effetto (boomerang), che dimostrano che il vero nemico della maglia azzurra ce lo abbiamo in casa.
Oltre alle ataviche critiche, spesso a “a prescindere”, nei confronti del Presidente e a quelle senza senso e un briciolo di competenza nei confronti del nostro immenso allenatore, sono riusciti anche ad attaccare gli indiscussi protagonisti, da Hamsik (che si può criticare, ma non attaccare, perchè lui è la bandiera…mai fischiato al S.Paolo, nonostante qualche prestazione men che brillante…a dimostrazione dell’affetto che merita), ad Higuain, trascinatore di questa squadra e anche simbolo di attaccamento alla maglia per tutta la stagione…salvo essere attaccato per un pugno di gare sottotono con irriverente malizia.
Per loro, giocare alla pari con le grandi d’Europa, arrivare terzi in Campionato e raggiungere la finale di Coppa Italia (Trofeo che abbiamo vinto solo 4 volte in quasi 90 anni) rappresenta un fallimento.
Non considero i tifosi che criticano a prescindere, quelli sono pseudo tifosi da bar, quelli che piangono lacrime da coccodrillo sui mali della nostra città e che non esitano a buttare le carte per strada, in segno di disprezzo, ignoranza e menefreghismo…i napoletani della peggiore specie, rovina di Napoli…e causa di ogni male.
Insomma incomprensibili contraddizioni che ci vivono attorno da secoli e che ci condannano nella vita quotidiana e anche nei risultati sportivi, perchè Napoli, ahinoi o per nostra fortuna, vive di calcio..città umorale e “Napolipatica”.
Mi rivolgo a quel giornalismo napoletano subdolo, costretto a scrivere di cose sensazionali e spesso senza senso, pur di vendere qualche copia in più della ormai vituperarata carta stampata “alla frutta”e a qualche vecchia gloria, che ormai cerca di prendersi le sue rivincite per non essere riuscita ad emergere nella carriera postcalcistica…agli allenatori falliti che si atteggiano ad opinionisti…siate più ironici con voi stessi, dimostrate di avere deontologia e amor proprio, rispettando chi ama il Napoli e la città, invece di sparare parole al vento, mettendo in dubbio l’unico progetto serio che vi è capitato sotto il naso negli ultimi 50 anni, che sarà foriero di vittorie e successi, soprattutto in caso di accordi, ormai prossimi, per lo Stadio S.Paolo.
Salite e scendete dal carro a seconda delle vittorie e delle sconfitte, peggio di una bandiera al vento, dimostrando poco attaccamento al vostro lavoro e alla vostra dignità…quantomeno di tifosi, ammesso che lo siate davvero.
Ma io vi monitorerò e vi bacchetterò…ogni qualvolta i vostri commenti e vostri articoli saranno sopra le righe..ogni qualvolta la farete fuori dal vaso..e ogni qualvolta tornerete sui vostri passi…sostenendo tutto e il contrario di tutto…come bandiere che non hanno nemmeno un fregio tinto d’azzurro.
non vorrei ripetermi ma si gruoss’!!! ti invito a mantenere fede all’intenzione di monitorare i soloni del venerdi sera e del lunedi mattina per sputtanarli come si conviene …..
GiaLù la prima parte del pezzo senza offesa ,la ritengo opinabile , la seconda parte, quella dei tifosi da bar ,la condivido appieno . la terza parte invece “autentico attaco agli scrivani e alle mezze calzette di allenatori ” mi ha fatto godere .
p.s. GianLù ti sei esposto ,stavolta vogliamo i nomi per la berlina , partita dopo partita , anzi lunedi per lunedi dopo i” parterre de rois” !!!!
Ciao Gianlu’, mi riallaccio alla tua affermazione “Al bando le critiche!”
Al Napoli lo criticano anche quando vince…se posso permettermi ti allego un link dove e’ inserito anche un video di una scena disgustosa, che, peraltro, ho avuto pure la sfortuna di seguire in diretta ieri pomeriggio.
Spero possa tornarti utile per il tuo prossimo articolo, non per fare del vittimismo ma per evidenziare che se al posto del Napoli ci fosse stata la Juve, certe stronxate neanche le avrebbero pensate.
http://www.calcionapoli24.it/editoriale/il-duo-d-amico-mauro-infiocchetta-la-vigliaccata-a-mertens-in-diretta-nazionale-benvenuti-n172500.html