Arrivare terzi porterà scompensi indicibli per la stagione prossima, che si appresta a diventare una vera e propria “via crucis” per gli azzurri, sotto tutti i profili, da quello sportivo, a quello economico, comportando difficoltà da subito, a partire dal mercato sino alla condizione fisica della squadra, necessaria per poter competere sino alla fine per grandi traguardi.
Elenchiamo gli aspetti negativi :
1) mancati introiti per l’accesso diretto ai gironi di Champions
2) differenza economica notevole tra chi arriva 2° rispetto al 3°in quanto a premi percepiti
3) necessità di disputare il preliminare di Champions,
- con il rischio di trovare avversari ostici e blasonati e, quindi, di prematura eliminazione , con tutte le conseguenze economiche e sportive del caso
- giocare il preliminare senza giocatori importanti o, comunque, non al top della forma, in quanto reduci dal fresco Mondiale
4) iniziare il ritiro in pieno Mondiale,
- senza aver la possibilità di far ambientare i nuovi arrivi (soprattutto se si tratta di campioni che parteciperanno al mondiale)
- con la conseguenza, sempre verificatasi, di un calo fisico nel momento topico della stagione (marzo-aprile) a causa della preparazione anticipata, che potrebbe compromettere gli obiettivi stagionali (tricolore eventuale compreso)
5) difficoltà in sede di mercato
- a convincere i grandi giocatori a traferirsi a Napoli, senza giocare la Champions (e a trattenere i migliori)
- ad acquistare i grandi giocatori prima del preliminare da giocare ad agosto, con il dubbio qualificazione in Champions.
- difficoltà nell’acquistare i grandi calciatori nell’ultima settimana di mercato, con rallentamento obiettivo del loro inserimento in squadra (nel caso in cui riuscissimo a prenderli).
Insomma un dramma sportivo ed economico…