REINA 8 Se arrivano i 3 punti è anche grazie a Super Reina. Stavolta il portierone azzurro fa la differenza compiendo 2 miracoli veri su Borja valerio e Giuseppe Rossi in due momenti topici della gara, evitando il pareggio viola a fine primo tempo e assicurando la vittoria nel finale a poco più di 10 minuti dal termine. Sempre bravo con i piedi e nelle uscite. Una certezza per tutta la stagione. Un Portiere con la P maiuscola !!!
MAGGIO 7 E chi se lo aspettava un rientro dall’infortunio così positivo, addirittura 4 partite consecutive di alto spessore e di indubbia fatica. Bravo a contenere Joaquin all’inizio, soffre un po’ con Cuadrado, ma alla fine esce vincitore dai duelli, effettuando molte chiusure difensive efficaci e diagonali perfette. Non è giornata per spingersi in avanti, perché ha troppo lavoro da svolgere in fase difensiva, aiutato come sempre dall’ottimo lavoro in ripiegamento di Callejon che non molla mai Pasqual e aiuta molto il centrocampo. Espulso ingiustamente per doppia ammonizione salterà la prossima gara con il Catania… ce ne rammarichiamo poco perché si sarebbe dovuto fermare lo stesso per eccesso di minutaggio nelle ultime gare. Bravissimo e prezioso !!!
FERNANDEZ 6,5 Partita della verità per lui contro un avversario decisamente più forte degli ultimi due incontrati (Torino e Marsiglia). Dimostra di essere in palla e limita al minimo le distrazioni: un braccio galeotto su Savic (il rigore è punizione eccessiva), un piede tolto all’ultimo momento da quello di Rossi (che poi simula in area). Si fa sfuggire Rossi entrando poco deciso (poi Pepito tira fuori). Per il resto è bravissimo a spazzare l’area di testa e di piede e anche nel rilancio dell’azione, che appoggia con passaggi precisi. Decisivi alcuni interventi nel finale, meriterebbe anche mezzo voto in più. Di nuovo utilissimo alla causa azzurra…e ci fa piacere.
ALBIOL 7 Quando sbaglia un lancio ci si accorge quanto siano rari i suoi errori. Bravo a chiudere ogni varco e tampinare in prima e seconda battuta gli attaccanti viola. Non si fa problemi a spazzare marchianamente l’area quando occorrre. Riesce a limitare molto tutto l’attacco viola. Sempre leader indiscusso, il Real Madrid e Ancelotti lo staranno rimpiangendo (soprattutto vedendo giocare Arbeloa, pacco non rifilato per fortuna agli azzurri). E’imprescindibile e senza di lui partite di livello non penso possano essere giocate senza patemi.
MESTO 7+ Benitez lo preferisce ad Armero per bloccare Cuadrado, avendo il buon Mesto una maggiore propensione a difendere e un passo più simile a quello dell’ala colombiana e vede giusto. Tranne nello spunto iniziale dell’avversario, mesto gli prende le misure e non lo fa più passare, tant’è che montella fa cambiare aria e fascia al suo attaccante. Ottime chiusure, sempre puntuali e precise, presidia la fascia come un big. Soffre il passo breve e il dribbling di Joaquin, ma in fin dei conti non gli concede granchè. Mesto rende più da terzino che da centrocampista di sinistra, occupando meno spazio e dovendo percorrere meno chilometri con l’età che avanza. Rende più con Benitez che con Mazzarri..un paradosso.
BERAHMI 7 Chi è molto amato, di conseguenza è molto odiato quando lascia una piazza in cui si è fatto apprezzare e volere bene. Il Franchi lo fischia, ma nemmeno tanto. Lui pressa come sa, dà la morte a tutto il centrocampo viola andando a raddoppiare (che per lui potrebbe anche significare triplicare) su tutti i centrocampisti ed il suo lavoro è da apprezzare maggiormente oggi, con la Fiorentina che si trova spesso in superiorità in mezzo al campo, con Pandev che non regge sempre il pressing su Pizarro. Sbaglia un paio di appoggi, non da lui, e favorisce anche il tiro di Cuadrado (fuori), ma chiude molto spesso anche sugli attaccanti avversari, evitando tiri e assist pericolosi. E’ merito soprattutto suo (di Inler e di Callejon) se la fiorentina, squadra di bravi palleggiatori, non trova le linee giuste per i passaggi decisivi. Ammonito…meno quest’anno rispetto a quello passato.
INLER 7 Qualche piccolo errore e due errori gravi (palla persa in area, in cui tenta sempre di uscire con azione manovrata, invece di spazzare e ingenuità su Cuadrado nel finale, con il tocco delle polemiche sul rigore), che non macchiano per fortuna un’altra gara giocata da leader del centrocampo. Imposta le azioni degli azzurri, favorendo le ripartenze con passaggi puliti e precisi. Svolge molto bene il compito difensivo, sradicando palloni dai piedi dei gigliati e fermando molte loro azioni offensive. Riposerà forzatamente contro il Catania, spazio a Dzemaili, ma oggi doveva essere in campo e i risultati sono stati più che soddisfacenti.
CALLEJON 8 Di meno non gli si può dare, dalla perla del gol al sacrificio difensivo, dall’acume tattico al moto instancabile con cui va avanti e indietro sulla fascia. Sarà piccolo di statura, ma è un gigante in campo, uno scugnizzo spagnolo, che assomiglia molto per indole e temperamento (dicasi cazzimma) ad un piccolo napoletano. Dribbling , assist e giocate funamboliche, mai fini a se stesse. Un piacere vederlo giocare, una goduria averlo in squadra. A madrid staranno piangendo, vedendolo così determinante..non potrà non essere convocato per i mondiali se continua così, farebbe la sua porca figura anche accanto a Xavi e Iniesta. Magic Callejon !!!
MERTENS 7,5 E finalmente arriva anche il suo primo gol in maglia azzurra ….e che gol !!! Lo meritava da almeno tre gare a questa parte ed è stato, anzi si è premiato con una rete pregevole “alla Mertens” direi. Continua il suo periodo di forma smagliante, mette in gran difficoltà il più lento e più prestante Roncaglia con la sua velocità, sempre pronto a colpire, si sacrifica anche molto in fase difensiva. un valore aggiunto per la squadra. Benitez all’inizio lo impiegava solo con spezzoni di partita e a volte da vice Hamsik, in posizione più centrale, ora ha trovato forma continuità di gioco e rendimento. Scala posizioni ed è già un beniamino dei tifosi !!!
PANDEV 6 Di stima, sostituisce Hamsik e gioca da seconda punta, anche con il compito di andare ad impensierire Pizarro in fase passiva. Si dedica, ma non sempre riesce ad impedire al regista cileno di impostare l’azione. Dovrebbe creare di più in fase offensiva con i suoi dribbling e le sue giocate, ma dirado gli riesce la cosa giusta, men che meno la magìa decisiva. partecipa alle ripartenze e al gioco corale della squadra, aiutando come può i compagni, commette più falli del solito e ne subisce pochi. Non riesce ad incidere come vorrebbe e si arrabbia parecchio con se stesso. Oggi non me la sento di dargli comunque un voto negativo.
HIGUAIN 7 + Il Pipita ancora una volta solo un’ora in campo, per evitare ricadute muscolari al termine della gara quando i muscoli si appesantiscono e l’acido lattico comincia a farsi sentire. Quando c’è la sua presenza basta a tenere in allerta gli avversari e a dare la carica ai compagni, oltre a beneficiarne tutta lòa manovra, perché lui sa esattamente cosa fare e come muoversi. In visibilio per il suo assist di esterno destro per il gol di Callejon e lo scambio con Mertens in occasione del raddoppio azzurro, siamo strafelici di averlo in squadra e tante soddisfazioni e gol ci regalerà, se il fisico lo sorreggerà. Classe cristallina da vero top player e caratura tecnica superiore.
HAMSIK 6 senza infamia e senza lode la sua mezz’ora in campo, si applica a difesa del risultato ed esegue il compitino tattico senza strafare e senza strabiliare. Ci aspettiamo qualche acuto e ci chiediamo se c’è qualcosa a livello fisico che non va. Voce di popolo, voce di verità, si mormora che abbia avuto qualcosa di virale che lo ha costretto a prendere antibiotici nell’ultimo mese…sarà vero ???…non sappiamo, ma l’importante è che torni presto il Marek che conosciamo e che ammiriamo continuo da un anno a questa parte…questo calo non ci piace…Marek riprenditi, alzati, cammina, corri e segna !!!
INSIGNE 6 Poco in campo, si impegna nella fase difensiva.
ARMERO s.v Entra nel finale e si piazza sulla corsia mancina. Due deviazioni di petto e di spalla fanno gridare il Franchi …ma francamente i rigori non ci sono.