Il Napoli si appresta a giocare la seconda gara del girone di Champions, Londra Emirates Stadium, avversario l’Arsenal di Wenger e di Ozil.
Londra è già stracolma di bandiere azzurre, tifosi da tutte le parti del mondo si sono dati l’appuntamento all’Emirates, saranno oltre 5000, presenza importante per una trasferta europea.
Il Napoli è pronto a tentare il colpaccio, ma le condizioni fisiche di Higuain e Albiol, pedine fondamentali per la squadra, destano più di qualche preoccupazione. Il tessuto muscolare dei due fa le bizze, molto probabile il recupero del difensore, con il dolore all’adduttore avvertito nel match contro il Genoa in diminuzione, più preoccupante la condizione di Higuain per il riacutizzarsi del dolore al flessore della gamba destra. Medici e massaggiatori azzurri stanno facendo di tutto e continueranno a monitorare e lavorare per tentare anche l’impossibile per farlo giocare, poi nella sgambatura pre-gara si deciderà…e soprattutto sarà Higuain a valutare se richiare o meno di scendere in campo…decisione difficile e rischiosa, meglio non averlo oggi che perderlo per il prosieguo della stagione.
Insomma con il dubbio Higuain (eventualmente sostituito da Pandev) ci si appresta ad affrontare i Gunners, squadra blasonata e di tradizione, sempre difficile da superare, soprattutto sul terreno di casa.
Lo dimostra anche la statistica, quella delle sfide tra Wenger (quale allenatore dell’Arsenal) e Benitez, con Rafa in svantaggio con 6 vittorie, 6 pari e 8 sconfitte, ma che non ha mai vinto con le sue squadre in casa dell’Arsenal…c’è sempre una prima volta.
E questa poteva essere l’occasione buona, visto che ai londinesi mancano 4 pezzi da 90, oltre la metà del parco attaccanti con Cazorla, Walcott, Podolski e Chamberlain, fermi per infortunio e che non saranno della gara come il centrocampista Diaby e l’attaccante centrale di riserva Sanogo…altro motivo per cui l’assenza o la presenza di Higuain sarà fondamentale.
I due tecnici hanno lo stesso modulo di gioco, il 4-2-3-1.
Wenger schiererà Szczezny tra i pali (preferito al nostro Viviano). Difesa a 4 con SAGNA a destra (deputato a marcare Insigne, visto che hanno lo stesso passo), i lenti Mertesacker (o Veramaelen) e Koscielny centrali, Gibbs a sinistra (altro calciatore sul quale Callejon potrebbe avere la meglio).
In mezzo al campo Ramsey (il gallese è in grande spolvero e autore di 5 reti consecutive, per lui che non aveva mai mostrato prima il vizio del gol) sarà affiancato da Flamini (giunto quest’anno a parametro zero dal Milan, un ritorno a casa per lui che si è affermato proprio con i biancorossi di londra) o dallo spagnolo Arteta (che due anni orsono è stato scelto per sostituire Fabregas, beniamino dei tifosi dell’Arsenal, passato al Barcellona), molto probabilmente preferito all’appena recuperato Rosicky.
Hamsik giocherà in posizione più arretrata, da centrocampista, come lo abbiamo visto contro Dortmund e Milan e Berahmi in posizione più arretrata per raddoppiare su Ozil. Inler si occuperà di Ramsey e viceversa.
L’attacco è il reparto più falcidiato dagli infortuni (ben 5) e giocheranno quelli che restano, ossia Giroud (gigante francese) da prima punta con alla spalle un terzetto formato da Ozil (la punta di diamante della squadra, arrivato dal Real per 50 milioni), Wilshere (21 anni) e l’astro nascente Gnabry di anni 18.
Questi dovrebbero essere gli 11 titolari, ma non è escluso che Wenger schieri Ramsey in posizione più avanzata, aggiungendo uno tra Arteta e Rosicky in mezzo al campo, il sacrificato il questo caso potrebbe essere il giovane Gnabry.
Insomma una partita da vedere e da gustare, con gli azzurri pronti a tentare l’impresa e a dedicare la storica vittoria al compianto Gaetano Musella, spentosi in circostanze ancora non note (si pensa ad un infarto) a soli 53 anni, ieri in Liguria…vanno alla famiglia le nostre sentite condoglianze. Calciatore di talento, genio e sregolatezza, che ci ha regalato numerose soddisfazioni nei primi anni 80, stagioni nelle quali ha contribuito con le sue grandi doti ed enormi potenzialità a fare grande il Napoli e a consentire agli azzurri di Krol e Marchesi di lottare per lo scudetto, a braccetto sino all’ultima giornata, proprio con le avversarie attuali, Juventus e Roma.
La primavera di Saurini, così come gli azzurri di Benitez, continua la sua avventura europea giocando domani alle 20 la seconda gara di Youth League (la Champions under 19) a Londra contro i pari età dell’Arsenal dopo aver battuto nella prima partita ad Aversa il Borussia Dortmund per 1-0 con rete di Gennaro Tutino.
Una bella notizia arriva da Londra, meta dei contratti più importanti quest’aqnno, dopo una querelle durata anni e rovente quest’estate Camillo Zuniga ha finalmente rinnovato il contratto e resterà a lungo con la maglia azzurra, 5 anni, come annunciato dal presidente De laurentiis su Twitter.
Per l’esterno colombiano circa 4 milioni (bonus inclusi) a stagione e clausola di 35 milioni di euro….aspettiamo il PSG…e mandiamo un caloroso e affettuoso saluto a TuttoSport…che ci ha tediato da mesi con Zuniga alla Juventus…bravi, avete dimostrato ancora una volta di che pasta siete fatti, un giornalismo corretto e fantasioso….ahahahahahahahahahhahah……
Azzurri in bocca al lupo…