REINA 7 Mezzo voto in più per la sicurezza che trasmette alla squadra. Perfetto in uscita, fa tutti suoi i cross del Genoa. mette una pezza su uno svarione di Britos ed è bravo a deviare un bolide dalla distanza di Feftaridis. Sempre concentrato e reattivo, una certezza i suoi piedi per i rilanci e per impostare l’azione. Il Genoa non lo impegna più di tanto, ma la sua presenza si fa sentire, comanda bene la difesa ed è leader del reparto.
MESTO 7 Non era stato uno dei peggiori con il Sassuolo, ma non aveva ripetuto le partite perfette contro Atalanta e Milan e abbiamo capito il perché : non aveva Callejon davanti a sé, con il quale è facile giocare e difendere. Ci teneva a fare bella figura davanti al suo ex pubblico (lo aveva fatto anche nella passata stagione, segnando un gran gol qui a Marassi) e si comporta molto bene. Ottima prestazione difensiva, da lui non si passa quasi mai. E’ bravo a chiudere sulla fascia e ad effettuare precise diagonali, accentrandosi. Si occupa di Stojan, entrato dopo mezz’ora e lo disinnesca, non facendo rischiare nulla agli azzurri dal suo lato. Si propone anche in avanti, ma di rado, compito che è lasciato a Zuniga, almeno nel primo tempo, poi si pensa a difendere e tutt’al più ad impostare l’azione, appoggiando l’ala. Bravo, conferma la sua verve da quarto a destra di difesa.
ALBIOL 6.5 In campo solo un tempo a causa di un affaticamento muscolare, che lo costringe ad uscire nell’intervallo e a lasciare il posto a Cannavaro : troppo importante la trasferta di Londra e il prosieguo del Campionato per perderlo prematuramente. Una prima frazione di gara perfetta, nella quale lascia le briciole a Gilardino e calaiò. sempre in anticipo di piede e di testa, non perde un colpo.
BRITOS 6,5 La solita amnesia difensiva (oggi 2 a dir la verità i palloni persi), per sua fortuna Reina, che ormai lo conosce e lo tiene sveglio, esce con tempestività. Per il resto è un baluardo e si perde Gilardino in una sola occasione. Nella ripresa chiude ogni varco ed è lui a tenere bene in difesa e per fortuna non sbaglia più, compiendo interventi decisivi e risolutori.
ZUNIGA 7 Ritorna sulla fascia e mostra la sua superiorità Tranquillo e concreto, gioca per la prima volta con la fascia di capitano e sembra più responsabile, sicuro dei suoi mezzi e poco avvezzo alla finta naturale. Chiude ogni varco, appoggia e sostiene l’azione offensiva e scambia di sovente con Insigne sull’out mancino. Nella ripresa mantiene la posizione e difende con attenzione ed ordine, non lasciando varchi scoperti sulla fascia di competenza. Una certezza..e udite udite ..sembra aver rinnovato finalmente il contratto !!!
BERAHMI 7 Torna la diga, si dissolvono i fantasmi nero verdi del Sassuolo. Dimostra che senza di lui un determinato tipo di gioco riesce difficile. Il calcio offensivo di Benitez ha bisogno di Berahmi come il pane, per non concedere ripartenze agli avversari. Lui vale il doppio, contrasta, ruba palloni e riparte. Il signore del centrocampo è tornato, troviamone un altro con le sue caratteristiche…con tutto il rispetto per il bravo e giovane Radosevic.
INLER 7+ Ancora una prestazione brillante. Il Napoli ha ritrovato senza alcun dubbio un calciatore fondamentale, di cui si erano perse le tracce a metà della passata stagione. Continuità di giocate e sempre maggiore sicurezza nei suoi mezzi. Anche stavolta ci prova dalla distanza e gira e rigira, prima o poi il tiro lo azzeccherà. Geometra instancabile del centrocampo, detta i tempi alla squadra, accelera e rallenta il gioco con sapienza. Lui però non è solo tecnica e lotta con profitto, rubando palla e ripartendo, insomma facendola da padrone. Bravissimo ed indispensabile…è superfluo dire che è facile giocare accanto a Berahmi ???
CALLEJON 7 Gradito e ottimo ritorno anche per lui. Lo trovi dappertutto a difendere e ad impostare, pronto alla sponda e a ricevere il passaggio o l’assist vincente. Qualità e quantità, non solo a destra dove agisce, ma in tutto il campo. Tatticamente fondamentale, a prescindere da cosa fa con la palla. Quello che fa senza palla, movimenti e ripiegamenti difensivi, di per sé già gli garantisce la sufficienza piena. Valutiamo la sua prestazione anche e soprattutto per questo e lo premiamo con mezzo voto in più.
INSIGNE 6,5 Comincia bene con tocchi magici e buone intuizioni e un assist per il secondo gol di Pandev con la collaborazione della difesa genoana. Da lui possono nascere azioni gol all’improvviso. svolge il ruolo anche per la squadra, ripiegando e offrendosi di sovente da sponda per i compagni. Non trova il gol, ma corre tanto e fa bene anche il lavoro sporco. Geniale un suo lancio per Higuain nella ripresa.
PANDEV 7,5 L’uomo del match e doppietta d’autore che ci consente di portare a casa i 3 punti. Sostituisce Higuain e non lo fa rimpiangere nemmeno un attimo. all’inizio sbaglia un paio di assist comodi e penso che il suo periodo calante è già iniziato. Mi smentisce subito con la magìa del primo gol e con il quasi consecutivo secondo acuto.Bene nella ripresa accanto a Higuain, fa da sponda, fa salire la squadra e sopperisce con la tecnica alla stanchezza, con intelligenza e con la classe innata che possiede…tenesse semp a’salute……..
ZAPATA 6 Poteva debuttare contro il Sassuolo, Benitez rinvia di poco il suo esordio e gli concede fiducia per sostituire Higuain, con le debite differenze e caratteristiche. Un baobab che ricorda Serginho del Mondiale 82, colosso dal fisico imponente a statuario, ma grezzo e con mezzi tecnici non elevati (anzi…). Si impegna, pressa, lotta, e fa i gusti movimenti (quelli chiestigli dal tecnico) per dare spazio a Pandev. Non è pericoloso e sono poche la palle giocabili che gli capitano. Ma lui è generoso e combattivo e questo per il momento basta…non gli vedremo mai fare una giocata alla Pandev, alla Hamsik o alla Higuain…deve crescere ed essere rivisto in campo…ma non credete di avere un fenomeno in squadra.
CANNAVARO 5 Disputa tutto il secondo tempo al posto di Albiol, non demerita, ma compie un errore grave, che ci poteva costare molto, perdendosi ed atterrando Gilardino in area con conseguente probabile rigore ed espulsione…per fortuna un fuorigioco lo salva da un’altra figuraccia ed altri improperi…non è il suo momento…speriamo riesca a superare questa fase..purtroppo avrà un po’ gli occhi di tutti puntati addosso.
HIGUAIN 6 La mezz’ora finale in campo. Un paio di spunti, un paio di errori in fase di conclusione e di assist. Un buon allenamento in vista della sua gara…quella di Londra.
DZEMAILI s.v. Entra nel finale per Pandev e per far rifiatare un po’ tutti.