DIFENSORI di FASCIA
Nessun acquisto
Confermati
MAGGIO pupillo di Mazzarri dai tempi della Samp, preso da Marino nella sua ultima annata per circa 9 milioni di euro, il suo rendimento in azzurro è stato molto positivo, con una flessione nell’ultimo anno. Freccia di destra nel 3-5-2 mazzarriano (con piedi poco sopraffini, dribbling e cross sconosciuti, ma con tanta corsa e capacità di inserimento negli spazi e buon fiuto del gol, anche sui calci da fermo), utilizzato da Prandelli nella difesa a 4 in Nazionale. Sa fare il ruolo e Benitez l’ha valutato positivamente, ritenendolo adatto al suo schema (abbiamo anche Zuniga e Mesto come alternative nel ruolo), mantiene bene la posizione ed è sufficiente in fase difensiva, partendo da posizione più arretrata potrebbe sfruttare meglio la progressione…per il resto (piedi e tecnica) madre natura ci ha raccomandato di accontentarci. Ha un ingaggio di 1 milione e 100 all’anno (adeguamento e prolungamento a gennaio 2012) sino al 2015.
MESTO ma come ??? un pupillo di Mazzarri dai tempi della Reggina, stimato e apprezzato da Benitez ???…ebbene Mesto ha convinto Rafa e non è partito (lo cercava il Parma), risultando uno dei migliori nella fase precampionato. 31 anni, un ingaggio di 700.000 euro e un contratto sino a giugno 2015 con gli azzurri.
ARMERO appena prelevato dall’Udinese a gennaio per 8 milioni di euro così pagati : 1 milione per il prestito oneroso (da gennaio a giugno) e 2 rate annuali di 3,5 milioni annui. Più ala che terzino sinistro, ma capace di fare anche quel ruolo, in cui abbiamo sempre Zuniga (per fortuna). In questa sessione di mercato il Napoli paga 3,5 milioni all’Udinese per il riscatto della prima metà. Ha un contratto sino al 2016 e uno stipendio da 1,3 milioni l’anno.
ZUNIGA il vero colpo estivo del Napoli. Nonostante le quotidiane ed insistenti voci (di Tuttosporc) che lo volevano alla Juventus è rimasto a Napoli, con la promessa di un sostanzioso aumento contrattuale (ancora non avvenuto) ed il rinnovo per il contratto in scadenza a giugno 2014. Non ha mai rinnovato dal suo arrivo al Napoli (evidentemente per le cifre non ritenute congrue offerte dalla società partenopea), ma appena in procinto di andarsene l’offerta è arrivata e sarà ferma anche se ancora non messa nero su bianco. Si vocifera da cifre da capogiro per lui, da Top Player, intorno ai 3 milioni e oltre (sarà vero…per me no), esagerate rispetto gli 800mila percepiti sinora. Ala o terziono, a destra o a sinistra, è fondamentale per gli schemi di Benitez, jolly prezioso e corsa e tecnica da vendere (finte permettendo).
Cessioni
DOSSENA Benitez già lo conosceva dai tempi di Liverpool e non ci è voluto molto per capire il suo futuro. Come se non bastasse le amichevoli estive ed in particolare quella contro il porto a Londra hanno fugato (per fortuna) ogni dubbio. Ci ha provato prima il Torino a prenderlo, se non fosse stato per una visita medica galeotta che lo ha giudicato vittima di un pregresso infortunio muscolare da curare per un mesetto sarebbe rimasto in Italia, per fortuna il suo agente , con il sapeiente aiuto di Pastorello, lo ha portato in Inghilterra, con acquisto ”last minute” da parte del Sunderland dell’amico Di Canio. Un bel risparmio per il Napoli, visto che il suo trasferimento è a titolo definitivo, per un ingaggio di circa 1,2 milioni di euro da eliminare alla voce di spesa. Dossena si è ridotto lo stipendio del 50% finchè non sarà giudicato abile e arruolabile, un bel gesto, pur di iniziare questa nuova avventura in premier…e noi ringraziamo tutti i protagonisti di questa trattativa. Si vocifera di un passaggio per 3,5 milioni di euro….non ci voglio credere…l’importante è stato cederlo senza contribuire all’ingaggio.
VITALE dopo le anonime esperienze di Bologna, Livorno e Chievo, quest’anno ha giocato un eccellente campionato in serie B con la Ternana, dove e’ stato in prestito con eventuale opzione per il riscatto da parte degli umbri, che hanno offerto meno di un milione e mezzo al Napoli per trattenerlo, senza che la cifra sia stata considerata soddisfacente per la società partenopea. Il terzino sinistro di Castellammare, ha raggiunto i 25 anni ed utilizzato in posizione avanzata è stato uno dei migliori calciatori della serie cadetta, segnando ben 10 gol (anche da rigorista) e sfornando anche 7 assist. Non rientrava nei progetti del Napoli (e di Benitez) ed è stato ceduto in prestito gratuito con diritto di riscatto della metà a 500mila euro alla Juve Stabia. E’ un giocatore in ascesa e potrebbe consolidare il suo valore nella squadra di casa (è nato a Castellammare) e costituire comunque un guadagno per gli azzurri, qualora dovesse migliorare (lo può) le sue prestazioni.
NICOLAO terzino sinistro del Napoli primavera, 19 anni, un vero gladiatore (assomiglia molto a Grava fisicamente e per grinta e abnegazione). Uno dei migliori della stagione, 19 anni, è stato ceduto in prestito secco per fare esperienza al Lanciano, addirittura in B.
ALLEGRA, 19 nni , terzino destro della primavera, nazionale under 19 (lo era già nella under 17), ha dimostrato personalità e affidamento, circa 24 le presenze quest’anno (18 in campionato). Rappresenta il futuro, è stato ceduto in prestito secco all’Entella per fare esperienza. Il suo posto nella primavera azzurra verrà preso dal 16enne Guardiglio, altro terzino destro, sua riserva quest’anno.
In conclusione nessun acquisto, ma la permanenza di Zuniga è fondamentale per la completa copertura del reparto, oltre che per le sue capacità, aspettiamo qualche giorno per il rinnovo che come promesso arriverà. Da questo punto di vista almeno Benitez sarà soddisfatto.
Ottima la cessione di Dossena e gli 1,2 milioni risparmiati (che possiamo tranquillamente trasferire a Zuniga). Bene mandare Vitale a consolidare il suo valore facendolo giocare e a non cedere nemmeno parte del suo cartellino (che vale poco più di 1 milione) e che potrà valere in più in futuro. Bene anche Allegra all’Entella, non so se Nicolao troverà subito spazio a Lanciano, ma le sue qualità sono indiscusse.
Il bilancio di mercato è nullo…ma se fosse vera la cifra di 3,5 milioni del Sundrland per Dossena…allora “chapeau“.
Restano 4 milioni di stipendi da pagare, oltre alla differenza per l’eventuale e auspicato rinnovo di Zuniga.