La notizia del giorno non riguarda un calciatore, ma il nuovo team manager azzurro che, come annunciato nel riepilogo di mercato settimanale sarà Giovanni Paolo De Matteis, 43 anni ex d.s. dell’Ascoli, che sostituirà il bravo Santoro (che ha preferito seguire Mazzarri all’Inter) e che non sarà, quindi, Gianluca Grava.
Il Napoli pensa a cedere, oltre che ai nuovi acquisti e a sfoltire la affollata rosa che al ritiro di Dimaro (tra un paio di settimane scarse) non potrà essere superiore ai 25 elementi (siamo circa a 40 attualmente, senza considerare i Primavera e gli acquisti che verranno).
Altro acquisto in dirittura di arrivo è Rafael, per il portiere brasiliano si potrebbe anche dare l’ufficialità, conosciamo ormai il costo (5,5 milioni) e mancano solo dettagli del contratto visite e firma.
Per un portiere che viene uno che va, Rosati è ormai il portiere del Sassuolo, in prestito con diritto di riscatto per i neroverdi. Dovremo comprendere solo se il prestito sarà gratuito o oneroso (non dimentichiamo che il Napoli segue l’attaccante del Sassuolo Berardi, ottimo eventuale acquisto per il futuro)
In stand by e senza notizie di rilievo le trattative per Gonalons (si potrebbe chiudere a 13 milioni, ma nulla è scontato) e Callejon (anche qui l’obiettivo, più possibile, è chiudere sotto i 10 milioni).
I nomi nuovi del giorno sono molto interessanti e “caldeggiati” da TorreNapoli :
Avevamo individuato due calciatori di cui nessuno parlava e che stanno improvvisamente uscendo allo scoperto, con trattative sinora rimaste segrete e, quindi, serie :
In primis Pereyra, l’esterno destro dell’Udinese, che Pozzo non vorrebbe cedere, ma con De Laurentiis l’affare può farsi in qualsiasi momento. Ho osservato e apprezzato molto il centrocampista di destra dell’Udinese quest’anno e lo ritengo perfetto per il gioco di Benitez. Assomiglia molto per caratteristiche a Ramires del Chelsea, o meglio sarebbe schierato da Benitez nella stessa posizione in cui faceva giocare il centrocampista brasiliano dei Blues, con il quale condivide le doti di corridore instancabile con discreta tecnica. Pereyra è, tra l’altro, un esterno naturale di centrocampo e non un “adattato” al ruolo come Ramires. potrebbe essere un Jolly prezioso e fare anche il centrocampista o il terzino destro all’occorrenza. Insomma uno sul quale puntare ed investire, un giovane già esperto e pronto ai grandi palcoscenici.
Pereyra potrebbe essere tatticamente prezioso :considerando che Benitez gioca con 2 esterni (uno più offensivo e uno più difensivo, nel senso che possa garantire una maggiore copertura), Pereyra sarebbe una importante pedina da schierare a destra quando Insigne o Mertens giocheranno a sinistra, mentre quando sull’out destro agirà un attaccante sulla sinistra potrebbe agire Armero, con Zuniga a fungere da terzino alle sue spalle.
Altro nome circolato oggi, che ha caratteristiche tattiche simili a Pereyra, ma con un tasso tecnico decisamente superiore è Candreva, reduce da un super campionato nella Lazio (e una grande Confederation Cup con la nazionale), per il quale sembra ci sia stato un primo contatto. Candreva potrebbe essere un vero e proprio “uomo mercato“, ma si sa che con Lotito affari non ne abbiamo mai fatti e nei prossimi giorni sentiremo di sicuro dichiarazioni volte a smentire questa trattativa e pronte a stopparla sul nascere, con lotito che lo dichiarerà incedible o vendibile a cifre impossibili (scommetto che sparerà un costo sui 30-40 milioni). Certo sarebbe un vero colpaccio, per un giocatore che , anche grazie a Petkovic, ha saputo finalmente mettere in mostra le sue già innate doti, mostrate prima di questa stagione a spizzichi e bocconi. Nella posizione di centrocampista esterno destro avanzato ha dato il meglio di sè e ha trovato finalmente la giusta collocazione in campo e trovato una grande fiducia nei suoi mezzi.
Certo se Candreva gioca al posto di Cerci in nazionale un motivo ci sarà, e puntare su un esterno con doti di copertura (come lo è anche Pereyra) non è dovuto solo alle difficoltà di prendere Cerci, ma a una precisa richiesta di ordine tattico di Benitez, che mira sempre all’equilibrio in campo e tra i reparti.
Non dimentichiamo l’attaccante del Palermo Hernandez, che potrebbe essere un ottimo acquisto ed una eccezionale punta di riserva, oltre che un prezioso Jolly offensivo, potendo svolgere tutti i ruoli offensivi nello schema di Benitez. Lo abbiamo indicato come possibile obiettivo azzurro da almeno 2 anni, come abbiamo fatto per Inler e Armero, poi giunti, sebbene con ritardo in maglia azzurra. Speriamo che il rapporto tra Zamparini e De laurentiis favorisca questa trattativa, che potrebbe rivelarsi un vero affare, sia dal punto di vista economico che tecnico.
Si sprecano i nomi alla rinfusa nel tentativo di trovare un’alternativa a Gonalons per il centrocampo, 2 settimane fa è toccato a Strootman del Psv, la settimana scorsa a Didier Digard del Nizza (sta per rinnovare con la sua squadra), poi il nome del congolese, naturalizzato francese, Kondogbia del Siviglia, 20 anni, fisico statuario, considerato da molti il nuovo Pogba e cercato addirittura dal Real Madrid (valutazione inaccessibile), ed ancora Raul Meireles (per il quale è stato ipotizzato uno scambio con Inler prima e Gargano poi…non mi piace il portoghese).
Il nome di oggi è quello del mediano metodista del Malaga, il francese Toulalan, ormai trentenne con buona sagacia tattica, esperienza e ancora un discreto dinamismo, ma con una caratura tecnica che nulla aggiungerebbe al centrocampo azzurro, per il quale non serve certo un giocatore per fare numero. Quindi escludo un suo arrivo, anche a causa dell’alto ingaggio percepito, oltre che per le caratteristiche tecniche poco convincenti.
Il vero dilemma resta il difensore centrale, ruolo fondamentale per Benitez, sempre propenso e attento alla fase difensiva. Lui ne vorrebbe almeno 2 come alternative a Britos e Cannavaro e, casomai, anche con caratteristiche diverse. Ce ne vorrebbe almeno uno agile e veloce.
Nkoulou sarebbe ovviamente il suo obiettivo, coniugando forza fisica, velocità e discreta tecnica individuale, ma la sensazione è che per ottenerlo si dovrà spendere non poco, almeno 13-14 milioni, quanto Cellino pretenderebbe per Astori, per il quale si vocifera che De Laurentiis si stia muovendo in prima persona per prenderlo. Le difficoltà anche in questo caso sono molte, da Cellino che non vorrebbe venderlo(tantomeno al Napoli), se non per una cifra esorbitante al Milan che punta forte su di lui (era un pupillo di Allegri dai tempi di Cagliari).
Si sono sparse improbabili voci di un fantomatico scambio tra Berahmi e Ranocchia con l’Inter, che io lascerei sinceramente perdere.
Ma passiamo alle cessioni :
Abbiamo detto di Rosati, che è praticamente il nuovo portiere del Sassuolo (a momenti l’annuncio ufficiale).
Dumitru verso al prestito al Cittadella, è quasi ufficiale.
Smentite le voci di un interessamento del Parma per Gargano, sul quale restano le turche Galatasaray, Fenehrbace e Besiktas.
Santana, che è tornato dal prestito al Torino e che non ha risolto consensualmente, contrariamente a quanto molti pensavano, il contratto con il Napoli, sta per trasferirsi al Genoa del nuovo allenatore Liverani, vedremo con quale formula.
Vitale e Donadel sono molto vicini al Livorno. Per il biondo centrocampista si tratterà di un prestito gratuito con il Livorno che si accollerà l’intero ingaggio di 1 milione di euro.
Il Livorno cerca con insistenza anche El Kaddouri, seguito anche dal Torino (che vorrebbe anche Vitale per la verità), dove il giovane talento potrebbe andare a giocare in prestito e con continuità.
La Ternana è su Maiello e Ciano potrebbe tornare al Crotone (che non ne ha riscattato la metà).
Hoffer cercato da Dinamo Dresda e Kaiserslautern (dove ha giocato per due stagioni e mezza, con la parentesi di 6 mesi al Francoforte).
Infine, in fermento il mercato dei giovani della Primavera azzurra.
Il talentuoso centrocampista Fornito è ormai ufficiale in prestito al Pescara (al Napoli in cambio il giovane primavera abruzzese Mancini)
Il Perugia di Cristiano Lucarelli (ex bomber… e allenatore di Lavezzi in azzurro…scusate l’ironia) vorrebbe Insigne Jr. (Roberto, che Benitez vorrebbe portare in ritiro per valutarne le doti) e Jacopo Dezi, di ritorno dal prestito al Barletta.
La Ternana sul terzino sinistro Nicolao, mentre il terzino destro azzurro e della nazionale under 20 Allegra è seguito da Entella e Pisa.
Radosevic potrebbe andare in ritiro a Dimaro (è stato smentito l’interesse del Chievo perlui, meglio una piazza dove potrà giocare di più per tentare di arrivare al Mondiale con la Croazia).