Manca un pò meno di un mese all’apertura del mercato estivo e il Napoli ci ha abituato a colpi prematuri…per poi scatenarsi intorno a metà luglio con acquisti a ripetizione per formare già una rosa omogenea e pronta per il ritiro (anche quest’estate fissato a Dimaro in trentino nella prima fase, quella cruciale della preparazione estiva).
Considerato che quest’anno il campionato parte il 26 agosto e che ci sarà una sosta per le nazionali il 9 settembre, gli azzurri che partiranno direttamente dalla fase finale dei gironi della Europa League (a settembre inoltrato) hanno come primo obiettivo la Supercoppa da disputarsi il 19 agosto, molto probabilmente a Pechino (ancora non c’è certezza matematica).
Il mercato per ora è riservato agli allenatori ed ai sondaggi, con pochi acquisti conclusi almeno sulla carta e sin quando non vi è nero su bianco nel calcio non può considerare un affare concluso al 100%.
Per la porta azzurra non vi sono dubbi che verrà confermato il “Pirata”Morgan De Sanctis, con cui si tratta il rinnovo del contratto in scadenza sino al 2014 (con buone possibilità di riuscita). Con la permanenza di De Sanctis, il secondo Rosati (autore quest’anno di due sole apparizioni, una in campionato e una in coppa Italia), promessa tra i pali, non potrà, anche per la sua giovane età, restare a guardare ed arrugginire i riflessi accomodandosi in panchina per il secondo anno consecutivo, dunque o diventerà il portiere di Coppa, disputando le gare europee e quelle in coppa Italia, o dovrà essere giocoforza ceduto in prestito (si parla del Torino e di un suo scambio con Coppola, ovviamente di prestiti reciproci).
Per la difesa urge un laterale di destra pronto per la difesa a 3, che possa alternarsi nel ruolo con Campagnaro (confermatissimo per ora), che anche per l’assenza e il lungo periodo di recupero di Grava, si è dovuto sobbarcare un lavoro supplementare durante la stagione, stante anche la scarsa attendibilità ed attitudine al ruolo mostrata da Fernandez. Si è parlato di Benatia (si dava per scontato..e lo davo anche io… il suo passaggio al Napoli quest’inverno per giugno), che quest’anno dopo un inizio travolgente di stagione, ha avuto un appannamento dopo aver disputato la Coppa d’Africa a gennaio, con prestazioni abbastanza deludenti (viene valutato dai Pozzo non meno di 10 milioni). Poco attendibili le voci di un interessamento del Napoli per il gigante del Chelsea Ivanovic, che non ha un ingagggio in linea con la politica societaria, superando i tre milioni di euro, pertanto va escluso un suo arrivo, a prescindere dalle sue qualità calcistiche. Si vocifera in questi giorni di un interessamento per Boateng del Bayern Monaco (fratello naturalizzato tedesco di K.P. del Milan), ma è difficile che il Bayern lasci partire un pilastro della sua difesa, tra l’altro giovane e arrivato l’anno scorso a Monaco (anche l’ingaggio sembra altino, anche se non irraggiungibile come quello di Ivanovic). Voce nata per un viaggio a Monaco di Bigon, che annualmente monitorizza il mercato tedesco, in cui il nome di Boateng è accomunato a quello di Tymoschuk (spaccalegna ucraino, che ricorda Blasi con piedi leggermente più gentili), centrocampista di quantità ed esperienza, che potrebbe completare la rosa azzurra in sostituzione di Donadel (difficile la sua posizione a causa dell’infortunio che lo ha tenuto “out” tutta la stagione e il triennale da digerire in caso di mancata risoluzione consensuale), ma che non accrescerebbe di molto lo spessore e la tecnica del centrocampo azzurro.
Al centro della difesa, confermato salvo improbabili colpi di scena capitan Cannavaro, mentre Fernandez dovrebbe avere più spazio dopo l’esperienza acquisita nella sua prima stagione partenopea, in cui ha mostrato buone qualità e tanti peccati di gioventù, la stoffa ce l’ha , ma il suo è un ruolo troppo delicato per affidarlo ad un giovane seppur promettente. Qualora dovesse partire, spero venga ceduto solo in prestito per farlo crescere (c’è uun interessamento dell’Atalanta per lui, pare che Marino lo veda molto bene in maglia nerazzurra), altrimenti vi sarà spazio nelle Coppe anche per lui.
A sinistra il dilemma, confermato Aronica, devono essere valutate le posizioni di Britos (che Mazzarri considera un “signor giocatore”..noi un pò meno e a prescindere dalla sfortunata stagione, a causa dell’infortunio patito nella partita estiva della “manita” contro il Barcellona) e di Fideleff (che verrà ceduto in prestito o a titolo definitivo).
A centrocampo restano saldi a Napoli Inler, Dzemaili e Gargano (nonstante un folto chiacchiericcio su di lui, per l’interessamento di alcune squadre minori della Bundesliga). Oltre a Tymoschuk, già citato in precedenza, molti i nomi fatti dai giornali, tra i quali Diarrà, Flaminì, Verratti (inattendibile) e tanti altri…
Sulle fasce, sempre più insistenti le voci sull’acquisto di Cissokho (tra i 7-8 milioni il valore del suo cartellino, a causa della scadenza del suo contratto nel 2013), gigante nero di fascia sinistra del Lione, forte fisicamente e dotato di un buon sinistro, abile al cross e al tiro dala lunga distanza, ma non un fulmine di guerra in fase difensiva e tatticamente non ineccepibile. Molto difficile… ma sperato… l’arrivo di Armero (15 milioni circa la richiesta dei Pozzo) sempre per la fascia sinistra, in alternativa a Cissokho, il velocissimo colombiano potrebbe essere un’altra freccia nell’arco di Mazzarri e costituire con Maggio e Zuniga (che non si muoveranno da Napoli) delle vere armi improprie. A questo punto le vie di Dossena e del Napoli sembrano destinate a separarsi, con il mancino cercato da Milan, Roma e Inter e valutato tra i 5-6 milioni.
Per l’attacco si è detto ieri, dando per scontata la permanenza di Hamsik e di Cavani (molte le richieste per lui, si dovrà ancora lavorare sul suo contratto per trattenerlo, con le Olimpiadi che sembrano più un alleato per la permanenza a Napoli del matadòr, piuttosto che un problema), si è in cerca di un vice Lavezzi, con tutti i dubbi legati alla permanenza o al prestito di Insigne e Vargas. Piacciono…soprattutto a me….ma penso a tutti Jovetic e Ramirez. Si aspetta la firma per Pandev (i dettagli riguardano l’ingaggio del macedone). Si monitora Cuadrado altro gioiello dei Pozzo, costoso e duttile tatticamente (trequartista, centrocampista di destra, per lui non fa la differenza).