UN 10 e LODE a tutta la squadra per come ha disputato la Champions e un sentito ringraziamento a Mazzarri, a tutto lo staff tecnico e medico, ed al Presidente De Laurentiis per averci regalato questa gioia immensa!!! Grazie ragazzi!!!
DE SANCTIS 7,5 Non deve combinare molto nella prima frazione di gioco. Quando il palo di Ruben ci fa tremare, lui era sulla palla e copriva lo specchio (tant’è che il guardialinee vede una sua deviazione….inesistente). Nel secondo tempo compie un’ottima parata su Perez (la traiettoria del suo tiro da fuori si abbassa improvvisamente, ma non sorprende Morgan, pronto alla deviazione) e nel finale ci sorprende ancora una volta con “un paratone fenomenale”, dimostrandoci che, attualmente, è il portiere numero uno in Italia…non ce ne voglia Buffon.
CAMPAGNARO 7 lotta come un leone ed è puntuale e preciso nel fermare gli avversari che transitano dalle sue parti, contribuisce alla manovra offensiva in maniera efficace, una vera certezza ed arma in più per il Napoli in Champions e non solo.
CANNAVARO 7 Il Capitano ci teneva più di tutti a questa qualificazione, e lo ha dimostrato disputando la partita, tenendo sempre alta la concentrazione, badando al sodo e non facendo passare nulla dalle sue parti. Unica pecca, veniale, quattro lanci fuori misura dalla difesa nel teso primo tempo. Grande Paolo!!!
ARONICA 7 Altra partita gagliarda di Totò, che ha confermato di essere stato l’acquisto migliore di questo Napoli targato Champions. Puntuale, veemente quanto basta e determinato all’inverosimile. A qualificazione ottenuta si lascia andare ai suoi proverbiali “falli di mestiere”, quasi come una liberazione, dopo che si è giocoforza dovuto trattenere per tutta la Coppa, per evitare i suoi “eccessi estemporanei”. Anzi i suoi falletti gli sono costati la vendetta di Gonzalo Rodriguez, che lo colpisce violentemente con un pugno, sapientemente mascherato, che arbitro e guardialinee (e addetto all’area di rigore) non vedono, o almeno non puniscono.
MAGGIO 7 Nel primo tempo prova a scendere sulla fascia, ma spesso sbaglia i suoi cross e l’ultimo passaggio, attanagliato dalla tensione, come molti suoi compagni. Tiene bene in fase difensiva. Nel secondo si propone con continuità e diventa uno dei migliori, altra vera anima del Napoli!!! La freccia azzurra!!!
INLER 6,5 Fino al gol, che sblocca la partita (finalmente azzecca il tiro..e nella partita più importante), era stato il peggiore degli azzurri, anzi aveva disputato la peggiore partita nel non proprio brillante inizio di stagione. Mai preciso negli interventi e nei disimpegni, lanci e aperture fuori misura, in lui si avvertiva tutta la tensione dell’evento clou. Il gol lo sblocca e ci fa felici.. e lo rigenera!
GARGANO 7,5 Il motore del Napoli non conosce soste, come un diesel macina chilometri e crea la superiorità numerica in ogni zona del campo. Combatte ed è più geometrico del suo compagno di reparto (oggi anche per Gargano non ci voleva molto). Per me il migliore nella serata gloriosa del Madrigal.
ZUNIGA 6+ Per l’impegno e la corsa che ci mette potrebbe essere uno dei migliori. Non tutto quello che fa gli riesce però, anzi spesso perde qualche palla di troppo e le sue “sgroppate” sulla fascia sinistra, quando sembrano positive, si concludono con cross fuori misura e con conclusioni scellerate. Grave l’errore dopo 4 minuti che potrebbe sbloccare subito il match, se lo divora con una deviazione di piatto che finisce tra le braccia del portiere del Villareal, Diego Lopez. Non credo pensasse essere in fuorigioco….
HAMSIK 7,5 Concentrato, concreto e determinato sin dai primi minuti della gara, a differenza di molti suoi compagni scende in campo con il piglio giusto, giocate precise e pronto ad offendere, oltre che a coprire. La sua partita è sempre attenta e vigile, non perde mai la bussola e viene premiato con il gol del 2-0, dopo averlo sfiorato già nella prima frazione di gioco con un gran tiro dalla distanza. Terza rete consecutiva al Villareal. Immenso Marek!!!
LAVEZZI 7,5 Il Pocho è ispirato, come al solito gli accade in questo inizio di stagione in continuo crescendo di forma, il primo tempo anche per lui non è dei migliori, sale in cattedra nella ripresa e diventa il trascinatore del Napoli per il passaggio agli ottavi di Champions. Prova a segnare e a creare scompiglio nella difesa avversaria in tutti i modi, ripiega a centrocampo quando deve, fa salire la squadra e l’accompagna verso il trionfo. Che Pocho!!!
CAVANI 5,5 Dispiace dover dare un voto sotto la sufficienza ad un azzurro nel trionfo generale. Cavani gioca con un tutore protettivo alla caviglia, a causa della ferita ancora aperta, causatagli da Cigarini nella trasferta di Bergamo. Si da da fare come sempre, ma poco o nulla gli riesce come dovrebbe. Cerca la giocata con Hamsik e Lavezzi, con cui triangola di frequente, ripiega in difesa con la solita generosità, ma non è in serata di grazia. Esce spesso dal vivo della manovra e si defila, non essendo certo al top fisicamente. Viene sostituito con Pandev a 10 dalla fine.
GRAVA 10 di stima Dalla C alla Champions….una bella soddisfazione per lui…che di emozioni ce ne ha regalate.
PANDEV e DZEMAILI 6 Entrano nell’euforico finale e danno il loro sostanzioso contributo
Mezzo voto in più a Inler, mezzo voto in meno a Maggio. 6 a Cavani.