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LE PAGELLE di NAPOLI-MILAN

DE SANCTIS  7 Il portierone azzurro conferma le sue doti miracolose e salva il vantaggio del Napoli con una prodezza su Aquilani, solo davanti alla porta…mettendo una pietra fondamentale nella costruzione del successo partenopeo. Come l’anno scorso Cavani segna e lui salva. Grande!!!

CAMPAGNARO 7+ Hugo si conferma in grande spolvero e non sbaglia un colpo, Pato, Cassano e chiunque altro viene fermato dalla sua parte…l’ho detto anche nell’articolo sulla partita…dalle sue parti vige il ” divieto di transito”…non si passa!!!

CANNAVARO 6 Anche se a lui tocca sempre l’avversario peggiore ( stavolta Pato), che riesce a marcare con onore, a volte si distrae e il Napoli prende il gol…era capitato a Cesena ed è successo anche con il Milan…non chiude su Aquilani che lo anticipa di testa e trova un gran gol nel sette alla sinistra di De Sanctis. Perde un paio di palle pericolose e commette un ingenuo fallo di mani in area più che volontario sul 3-1, che l’arbitro per fortuna non vede, rischiando di riaprire la partita. Lotta e sbroglia nel finale….. ma che patemi!!!

 ARONICA 7+ Sta vivendo una seconda giovinezza il”lucchetto palermitano” ( come ama definirlo Auriemma), sempre lucido ( è una novità) e preciso nelle chiusure, sta dando sicurezza alla difesa, puntellando e spazzando via senza fronzoli le sortite avversarie. Umile e determinato si spinge in avanti solo quando può e mai in maniera banale. Sorpresona di inizio stagione!!!

MAGGIO 8 Non ci sono più aggettivi per descrivere il suo stato di forma attuale e le sue prestazioni di molto al di sopra le righe, dominatore assoluto della fascia, oggi ha avuto più spazio per spingere sulla corsia destra e i risultati sono stati favolosi, suoi gli assist per il primo ed il terzo gol del matador ( anche se il suo cross giunge al Matador dopo una deviazione avversaria). Chiude in fase difensiva alla perfezione e riparte di slancio. Straripante!!!

INLER 6,5 Ha ilcompito ingrato di sopperire alla inferiorità numerica a centrocampo quando il Milan si accentra e Aquilani o Nocerino si inseriscono, non sempre lucido nell’impostazione, ogni tanto fa giocate che ne fanno intuire l’enorme potenziale ( ancora non completamente espresso), la classe e l’importanza di uncentrocampista completo e con doti sicuramente superiori alla media. Fondamentale per la squadra…ce ne accorgeremo in caso di eventuale assenza per “turn over”..

GARGANO 8  Mezzo voto in più per la splendida percussione “coast to coast” che porta al secondo gol di Cavani. Si è ripreso il posto da titolare nella splendida serata di Manchester e non lo mollerà più tanto facilmente. Lotta come un leone, recupera i suoi proverbiali mille palloni e sembra aver aggiustato anche i piedi, dotati di nuova “convergenza”, gli riescono lanci “alla Inler”. Il motore  sempre acceso e gira già a mille.

DOSSENA 6 Per limitare le sue avanzate offensive, Allegri gli allarga sulla fascia Cassano e lo fa raddoppiare da Abate, lui è troppo indaffarato nella fase difensiva e riduce all’osso le sgroppate sulla fascia ed i suoi cross al bacio (in uno dei pochi slanci  serve alla perfezione Cavani che non impatta bene la palla in corsa). Si trova spesso in difficoltà nella morsa Abate-Cassano, ma non demorde e umilmente si cala nel difficile ruolo di difensore. Le azioni più pericolose del Milan vengono dalla sua parte però.

HAMSIK 6,5 Il buon Marek non trova la giocata vincente, ma è da inizio stagione che si è ritagliato un nuovo ruolo di combattente…ripiega, difende, aiuta la squadra….senza disdegnare le sortite offensive ed i fraseggi in ripartenza…utilissimo tatticamente, gioca solo un’ora…Mazzarri lo risparmia sul 3-1 e lo sostituisce con Dzemaili.

LAVEZZI 7  ilPocho non la doveva giocare questa partita, acciaccato dopo la botta rimediata a Manchester alla caviglia che ne aveva messo in forte dubbio la sua presenza. La sua voglia di esserci ha prevalso e grazie ad una infiltrazione e ad una notte di massaggi è sceso in campo. La sua prestazione è stata come al solito generosa e ricca di spunti offensivi, Il Pocho ha stretto i denti, dando un consistente apporto alla vittoria finale. Non segna al San paolo da giusto un anno, ci prova anche con un pò di egoismo in un contropiede in cui forza il tiro, invece di servire il meglio appostato Dzemaili.

CAVANI 9 Meriterebbe 10 per l’ennesima tripletta, ma come Mazzarri sostiene c’è sempre da migliorare….vede e sente la porta come pochi attaccanti al mondo…e ce l’abbiamo noi Santo Cavani!!!….Non si risparmia mai e diventa il primo difensore dei suoi gol con egregi interventi difensivi, ai quali siamo abituati…tre bombe…tre babà…tre purpette…comunque le chiamiamo sono 3 gioie immense che si spera l’angelo del Napoli ci regalerà sempre….ci emoziona e ci esalta il Matador!!!

DZEMAILI 6 Entra a mezz’ora dalla fine al posto di Hamsik, per rafforzare la mediana azzurra, svolge il suo compito senza strafare, perde un pallone sulla trequarti e fa infuriare Mazzarri, tira bene dalla distanza sfiorando il gol…e non viene servito da Lavezzi, che lo ignora cercando la gioia personale.

ZUNIGA s.v  meriterebbe la votazione e anche alta solo per l’intervento acrobatico che scongiura il gol di Pato a pochi minuti dalla fine…un altro buon intervento allo scadere…più fortunato del primo. Lui c’è sempre…è una garanzia..vale i titolari…anzi è un titolare..

PANDEV s.v Entra a 7-8 minuti dalla fine e regala qualche buona giocata nell’entusiasmo generale, non ha ancora la condizione fisica dalla sua e tutti lo sanno, Mazzarri in primis e lui compreso.

 
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