L’Uruguay evita la sconfitta con il Cile….ma che fatica!!!……un 1-1 che sta stretto ai Cileni, che hanno avuto più di un’occasione per passare in vantaggio, soprettutto dopo aver agguantato il pareggio al 19′della ripresa con il nino Maravilha, uno dei protagonisti del mercato destinato al Barcellona….e sogno di De Laurentiis, destinato a rimanere tale.
Ma veniamo alla partita ed alla prestazione di Cavani, che dura solo un tempo, dopo una prima frazione giocata ancora una volta lontano dalla porta da attaccante esterno, avulso dalla manovra e mai in partita…..spaesato il Matador, che mette al servizio dei compagni solo corsa e la solita buona volontà…niente più….una Coppa America da dimenticare sino ad ora per il bomber azzurro.
Veramente una signora squadra il Cile, solida ed esperta nella difesa a tre ( Ponce, Jara e Contreras assicurano una buona copertura)…..Isla a destra e a sinistra Beausejour ( centrocampista più difensivo il primo e mezz’ala offensiva il secondo) pericolosi sulle fasce, al centro l’incontrista e geometra Medel (gioca nel Boca in Argentina) ed il talentuoso Vidal( altra buona prestazione della alternativa ad Inler) palleggiano e smistano palloni egregiamente….sulla trequarti gli “italiani” Jimenez e Sanchez giostrano e inventano dietro la punta centrale H.Suazo ( omonimo dell’Honduregno a noi più noto)….esperto bomber del campionato cileno, ormai trentenne ( per lui una sola breve parentesi in Europa, da gennaio al Saragozza).
Ma il vero jolly l’allenatore cileno se lo gioca nel secondo tempo, Jorge Valdivia (27 anni) fantasista del Palmeiras, che guida l’assalto alla porta di Muslera, con giocate da fuoriclasse che mettono in seria difficoltà, se non in imbarazzo la traballante difesa degli uomini di Tabarez. Ottimo talento, anche se un pò discontinuo.
L’Uruguay sfiora più volte il vantaggio nel primo tempo 2 volte con Suarez ( palla salvata sulla linea in mischia e gol divorato da ottima posizione , scheggia solo la traversa la botta a colpo sicuro del funambolo del Liverpool, una vita nell’Ajax girando …per le stradine di Amsteram…a me molto care) con Forlan di testa ( altra palla salvata sulla linea dai cileni) e con un altro colpo di testa di Diego Lugano. Il Cile non si limita a guardare e- superiore nel pallaggio a centrocampo- prima con un tiro dalla distanza di Vidal di poco alto sulla traversa e poi nel finale di tempo sfiora il vantaggio con un diagonale di Beausejour dalla media distanza e con una clamorosa e carambolesca traversa di Isla dopo un rimpallo da quasi metà campo.
Il secondo tempo inizia senza il fantasma Matador che Tabarez lascia a far compagnia a Gargano in panchina ( ancora nemmeno un minuto per lui in Coppa America)….e subito il Cile ha un ‘occasionssima con Jimenez di testa ( non proprio la sua specialità)….ma Muslera è bravo a toglire la palla sulla linea di porta. L’Uruguay passa in vantaggio con Alvaro Pereira che si inserisce in area e su assist di Forlan batte con un tiro rasoterra l’estremo difensore cileno.
Il Cile reagisce d’impeto e l’uruguay prima cerca il raddoppio con Suarez ( tiìro respinto dal portiere cileno dopo una fuga in contropiede)…..e poi sparisce sotto la pressione dei Cileni e le invenzioni di Valdivia….splendida l’azione del gol del pareggio conclusa da un tiro di punta in diagonale di Sanchez….molte le occasioni per i cileni sino al fischio finale, ma l’Uruguay si difende con i denti e per un pizzico di sfortuna e grazie alle parate di Muslera la palla della vittoria cilena non entra. Cile capolista nel girone a 4 punti e Uruguay che dopo 2 pareggi si giocherà la qualificazione contro il Messico che sta per entrare in campo contro il Perù.